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ANTIDOPING: Positiva Elena Maria Assunta Meuti (Atletica). La Procura deferisce quattro atleti

6-ANTIDOPINGIl CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività:

- Nel primo campione analizzato è stata rilevata la presenza di THC Metabolita > DL per Elena Maria Assunta Meuti, tesserata della FIDAL, al controllo in competizione, disposto dal Comitato Controlli Antidoping CONI-NADO, il 22 settembre 2012 a Modena in occasione della finale "Oro A" del Campionato Assoluto su pista. Il Tribunale Nazionale Antidoping, accogliendo la richiesta avanzata dall'Ufficio di Procura Antidoping del CONI, ha provveduto a sospendere l'atleta in via cautelare.

L’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:

  • deferimento dell’atleta Elena Giacomuzzi (tesserata FCI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Eritropoietina ricombinante e Metilprednisolone in occasione del controllo antidoping disposto dal CONI-NADO al termine della gara “Campionato Italiano XCM” svoltasi a Schio in data 24 giugno 2012 con richiesta di squalifica per anni quattro, per la seconda violazione della normativa antidoping.

    Deferimento dell’atleta Martina Mormorunni (tesserata FCI) al competente Organismo giudicante della FCI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Canrenone, Furosemide, Efedrina e Metilesanamina in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “Campionato Italiano Pista Master” svoltasi a Dalmine in data 28 luglio 2012 con richiesta di squalifica per 2 anni.

    Deferimento dell’atleta Giuseppe Mazzocchi Sorrenti (tesserato FCI) al competente Organismo giudicante della FCI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Eritropoietina ricombinante – accertata anche in sede di controanalisi - in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “Gran Fondo Bellunese Ridley” svoltasi a Sedico in data 8 luglio 2012 con richiesta di squalifica per 2 anni.

    Deferimento dell’atleta Daniela Intilia (tesserata FIT) al competente Organismo giudicante della FIT per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Tibolone e Clortalidone in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “Torneo Open” svoltasi a Brunico in data 12 agosto 2012 con richiesta di 2 anni di squalifica.

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