Il Presidente del Tribunale Nazionale Antidoping, dott. Francesco Plotino, ha deliberato oggi tre dispositivo che riguardano:
il procedimento disciplinare a carico di Piero Forti, (soggetto non tesserato) per il quale, visti gli artt. 2.7, 2.8, 10.3.2, 10.6, 10.7.1 del Codice WADA e l’art. 6 delle NSA, ha dichiarato Piero Forti responsabile della violazione dell’art. 2.8 del Codice WADA in tutte le sue fattispecie e lo ha condannato alla inibizione per 20 anni con decorrenza dal 30/01/2013 e scadenza al 29/01/2033. Assolve il Forti dall’addebito di cui all’art. 2.7 del Codice WADA per non essere stato raggiunto il grado di prova previsto dall’art. 3.1 del Codice WADA. Ha condannato altresì il Forti al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 2.000,00 (duemila) disponendo che la decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alle FSN, alle DSA e agli EPS;
il procedimento disciplinare a carico di Gianluca Cominelli, per il quale, visti gli artt. 2.1, 2.2, 2.6, 10.5.3 del Codice WADA, ha affermato la responsabilità dello stesso in ordine agli addebiti ascrittigli e gli ha inflitto la squalifica per 2 anni. Ritenuta la diminuente della collaborazione fattiva, sospende la sanzione per la durata di 8 mesi. La sanzione pertanto decorre dal 20/11/2012 e scade il 19/03/2014. Il TNA ha condannato altresì il Cominelli al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 300,00 disponendo che la decisione sia comunicata alle Parti, alla ACSI UDACE e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.
Il Tribunale Nazionale Antidoping, vista la richiesta di archiviazione avanzata dall’UPA nei confronti di Angelo Cocco, riunito in camera di consiglio, inaudita altera parte, ha accolto la predetta richiesta ritenuta fondata la richiesta dell’UPA. Ha disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, all’UCI, alla FCI e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.