ANTIDOPING: Cinque deferimenti della Procura. Due provvedimenti sulla base degli atti dell'inchiesta di Padova
L’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:
Deferimento di Biagio Umberto Copetti (non tesserato) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.2, 2.6. e 2.7. del Codice WADA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova con richiesta di 4 anni di inibizione a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN, alle DSA o agli EPS, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto, prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi.
Deferimento di Luigi Ciriache (non tesserato) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.2, 2.6. e 2.7. del Codice WADA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova con richiesta di 4 anni di inibizione a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN, alle DSA o agli EPS, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto, prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi.
Deferimento dell’atleta Alessandra Gorla (tesserata FIBS) al competente Organismo giudicante della FIBS per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Benzoilecgonina in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara di Campionato di serie A2 girone A: ASD Saronno Softball–ASD Dynos Verona svoltasi a Saronno in data 28 luglio 2012 con richiesta di 2 anni di squalifica.
Deferimento dell’atleta Antonella Franci (tesserata FIT) al competente Organismo giudicante della FIT per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Idroclorotiazide e Clorotiazide, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine del Torneo IV Cat. Circuito Vallate Aretine, svoltosi ad Arezzo il 6 agosto 2012, con richiesta di 2 mesi di squalifica.
Deferimento dell’atleta Nicola Martini (tesserato FIDAL) al competente Organismo giudicante della FIDAL per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Indapamide, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “12° Edizione Cronoscalata San Giacomo Altissimo”, svoltasi a Brentonico in data 22 luglio 2012 con richiesta di 2 mesi di squalifica.