Il Presidente del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, dott. Alberto de Roberto,viste le istanze contenute nella domanda di arbitrato, presentata dal Sig. Marco Zamboni nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha assunto oggi il seguente provvedimento:

•  - ravvisata la sussistenza di ragioni d’urgenza alla definizione della controversia, ha ridotto a un terzo il termine di pronuncia del lodo e il termine a disposizione della parte intimata per il deposito della propria memoria di costituzione;
• - ritenuta insussistente, anche per l’ormai prossima costituzione del Collegio arbitrale, la situazione di particolare gravità e urgenza richiesta per l’adozione del provvedimento cautelare di competenza presidenziale, ha respinto l’istanza cautelare di sospensione del provvedimento impugnato, con salvezza, ovviamente, della competenza a pronunciarvi del Collegio arbitrale, giudice naturale della controversia proposta.

L'istanza ha per oggetto il provvedimento con il quale la Corte di Giustizia Federale (C.U. 151/CFG del 17 gennaio 2013) ha respinto il reclamo del ricorrente avverso la squalifica di 1 anno e 7 mesi così come comminatagli in primo grado dalla Commissione Disciplinare Nazionale ai sensi dell’art. 1, comma 1, e dell’art. 6 CGS a seguito del deferimento del Procuratore Federale.