Il Collegio arbitrale (Prof. Avv. Maurizio Benincasa, Presidente; Prof. Avv. Angelo Piazza e Pres. Bartolomeo Manna) della controversia tra la Polisportiva Libertas Catania, della Sig.ra Anna Guerrerae delloSport Club Catania A.S.D. nei confronti della Federazione Italiana di Atletica Leggera, ha trattenuto la causa in decisione dopo aver sentito le parti discutere il merito nel rispetto del principio del contraddittorio.

L’istanza riguarda la sentenza della Commissione di Appello Federale del 17 aprile 2013 (depositata il 28 maggio 2013) con cui sono stati respinti gli appelli proposti contro la decisione n. 9 del 6/15 novembre 2012 della Commissione Giudicante Nazionale.

I ricorrenti chiedono l’annullamento della sanzione della radiazione (Sig.ra A. Guerrera), dell’ammenda di € 10.000 per responsabilità oggettiva (A.S.D. Polisportiva Libertas Catania) e dell’esclusione dall’affiliazione alla FIDAL (A.S.D. Sport Club Catania).

I ricorrenti furono deferiti alla Commissione Giudicante Nazionale della FIDAL in data 23 luglio 2012 “…per la violazione degli artt. 1, 7 e 8 dello Statuto Federale, dell’art. 11 del Regolamento Organizo e dell’art. 1 del Regolamento di Giustizia in quanto, al fine di ottenere il tesseramento degli atleti presso la FIDAL, utilizzavano certificazione anagrafica di apparente provenienza del Comune di Catania che è stato accertato essere falsa. Gli atleti, ottenuto il tesseramento da parte della FIDAL, prendevano anche parte, per le rispettive società, a manifestazioni di atletica nell’ambito della stagione sportiva 2012.”