TNAS: S.S. Lazio/FIGC, il 24 marzo l'udienza di discussione
Il TNAS comunica che si è svolta oggi la prima udienza della controversia S.S. Lazio/FIGC. Preliminarmente il Collegio arbitrale ha esperito il previsto tentativo di conciliazione, dichiarandolo, allo stato, concluso con esito negativo, dopo aver sentito le parti e preso atto delle loro differenti posizioni. Dopo aver, su richiesta delle parti, concesso alle parti un termine per il deposito di note, il Collegio arbitrale ha fissato l’udienza di discussione il 24 marzo 2014, con inizio alle ore 15.
L’istanza ha come oggetto la decisione con la quale la Corte di Giustizia Federale, in parziale accoglimento del reclamo presentato dalla Procura Federale avverso la decisione in precedenza emessa dalla Commissione Disciplinare Nazionale, infliggeva alla società l’ammenda di € 50.000. La società era stata deferita: a) a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 7, comma 2 e comma 4, e dell’art. 4, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato Sig. Stefano Mauri. Con le aggravanti di cui all’art. 7, comma 6, del Codice di Giustizia Sportiva, della effettiva alterazione dello svolgimento e del risultato della gara, del conseguimento del vantaggio in classifica, nonché della pluralità degli illeciti posti in essere dal proprio tesserato; b) ancora a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 4, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, in ordine agli addebiliti contestati al proprio tesserato Sig. Stefano Mauri con riferimento alla violazione dell’art. 1, comma 1, (violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità) e dell’art. 6 (divieto di effettuare scommesse) del Codice di Giustizia Sportiva.