Lodo arbitrale Ganci /FIGC, squalifica ridotta a 22 mesi
Il Collegio Arbitrale (Avv. Enrico De Giovanni, Presidente; Prof. Avv. Tommaso Edoardo Frosini e Avv. Gabriella Palmieri) ha emesso il Lodo relativo alla controversia tra il Sig. Massimo Ganci nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio accogliendo parzialmente l'istanza di arbitrato. Per conseguenza è stata annullata la decisione federale impugnata e inflitta al sig. Luca Ganci, (art.7, comma 7, del C.G.S.) la squalifica per 8 mesi, in riferimento all’incontro Bari - Treviso e la squalifica per 14 mesi (art.7, comma 7, del C.G.S.), per l’incontro Salernitana – Bari, per un totale di 22 mesi di squalifica. Nel testo si dichiarano integralmente compensate tra le parti le spese di giudizio mentre sono poste a carico delle parti, nella misura di 3/5 alla parte istante e di 2/5 alla parte intimata, il pagamento dei diritti amministrativi e degli onorari del Collegio Arbitrale.
L’istanza riguardava la decisione della Corte di Giustizia Federale (C.U. n. 106/CGF del 27 novembre 2013, testo della decisione relativa al C.U. n. 021/CGF – riunione del 26 luglio 2013) con la quale veniva respinto il ricorso contro la decisione irrogata dalla Commissione Disciplinare Nazionale della squalifica per 4 anni per la “violazione dell’art. 7, comma 1, 2 e 5 del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione alle gare Bari – Treviso dell’11 maggio 2008 e Salernitana – Bari del 23 maggio 2009, con le aggravanti di cui al comma 6 dell’art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva in relazione alla gara Salernitana – Bari del 23 maggio 2009, nonché della pluralità di illeciti relativamente alle due gare.”