ALTA CORTE DI GIUSTIZIA: L'US Città di Palermo Spa ricorre contro FIGC, LNP serie A e gli altri club per la divisione dei diritti tv
L'Alta Corte di Giustizia ha ricevuto un ricorso da parte dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie A e delle altre squadre di calcio di Serie A avverso la decisione della Corte di Giustizia Federale della FIGC (pubblicata al punto 1 nel C.U. n. 204/CGF e al punto 1 nel C.U. n. 278/CGF del 24 maggio 2013), che ha respinto il reclamo promosso dal Novara Calcio S.p.A. e dall’AC Cesena S.p.A. avente ad oggetto la validità/legittimità della delibera di cui al punto 3 dell’ordine del giorno dell’Assemblea Ordinaria della Lega Serie A, tenutasi il 3 dicembre 2012, e recante quale argomento in trattazione “criteri di provvista, nonché di assegnazione e di distribuzione del contributo di cui all’art. 19.2, comma 3, dello Statuto- Regolamento della Lega (“contributo Europa League”), stagione sportiva 2011/2012.
In definitiva, il Palermo chiede all’Alta Corte di annullare la suddetta decisione della Corte di Giustizia Federale nella parte in cui dichiara inammissibile l’intervento della società ricorrente e, per l’effetto, dichiararne l’ammissibilità; nel merito di dichiarare invalida, per nullità o per annullabilità, l’impugnata delibera della Lega Nazionale Professionisti Serie A del 3 dicembre 2012.