Il Novara Calcio Spa ricorre contro la FIGC
Il Collegio di Garanzia in funzione di Alta Corte ha ricevuto un ricorso da parte della società Novara Calcio Spa contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio avverso la delibera del Consiglio Federale del 27 maggio 2014, nella parte in cui prevede che “in caso di vacanza di organico nel Campionato di Serie B 2014/2015, determinatasi all’esito delle procedure di rilascio delle Licenze Nazionali per l’ammissione al predetto campionato, non si procederà ad integrazione di organico, salvo che le non ammissioni determinino un organico complessivo inferiore a 20 squadre”.
La società ricorrente chiede all’Alta Corte: di sospendere, in via cautelare, l’efficacia esecutiva della delibera del Consiglio Federale del 27 maggio 2014, pubblicata con C.U. n. 170/A, nella parte in cui prevede che la riduzione dell’organico entri in vigore dalla stagione già in corso 2014/2015; in via preliminare, di disporre l’abbreviazione dei termini del procedimento al fine di consentire la rapida definizione della controversia prima dell’inizio dei Campionati; in via principale, di annullare e/o riformare la delibera del Consiglio Federale del 27 maggio 2014, nella parte in cui prevede che la riduzione dell’organico entra in vigore dalla stagione già in corso 2014/2015 e, per l’effetto, incaricare il Consiglio Federale della FIGC di integrare l’organico del Campionato di Serie B sino al raggiungimento del numero di 22 squadre, indicando nella società Novara Calcio SpA l’avente diritto, per meriti sportivi, a partecipare al Campionato cadetto, in sostituzione dell’A.C. Siena S.p.A.