LA (PARADOSSALE) VICENDA DELLA (ABROGATA) DISCRIMINAZIONE (PER ORIGINE) TERRITORIALE IN AMBITO CALCISTICO. MUCH ADO ABOUT NOTHING? di STEFANO BASTIANON

Nel vasto contesto del sistema della giustizia sportiva italiana, la vicenda della discriminazione territoriale si presenta quanto meno paradossale. Tale (singolare) illecito sportivo, infatti, da un lato, ha conosciuto la massima popolarità mediatica nel corso del mese di ottobre 2013 mentre, dall’altro lato, neppure un anno dopo, sul finire del mese di agosto 2014, è uscito (senza troppi clamori) non solo dalle cronache sportive, ma anche dal novero dei comportamenti discriminatori di cui all’art. 11 del Codice di giustizia sportiva, pur continuando a figurare all’interno dell’art. 12 relativo alla prevenzione dei fatti violenti. Ma procediamo con ordine.

Scarica qui l'articolo in PDF