Milano: welcome CIO. Sala, Maroni e Malagò ricevono la delegazione ispettiva. "Progetto forte"
Welcome, con vista 2019. Milano apre le porte al CIO: è iniziata oggi la visita ispettiva nel capoluogo lombardo finalizzato alla valutazione della candidatura per ospitare la Sessione Olimpica in programma tra due anni. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme al Segretario Generale, Roberto Fabbricini, al Vice Segretario Generale e Responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati, e alla project leader del dossier, Diana Bianchedi, ha accolto i due membri dell’Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale, Ser Miang Ng (Singapore) e Willi Kaltschmitt Lujan (Guatemala), accompagnati da due funzionari del CIO, designati dal Presidente Thomas Bach per questo incarico.
Il tour della delegazione è partito dal teatro alla Scala, universalmente riconosciuto come fiore all’occhiello della tradizione artistica legata all’opera: è stato il Sovrintendente, Alexander Pereira, a fare gli onori di casa, illustrando – insieme al direttore marketing, Lanfranco Li Cauli, - i punti di forza del luogo simbolo e invitando gli ospiti prima a visitare il palco intitolato al grande direttore d'orchestra Arturo Toscanini, l'artista che restituì il teatro alla musica nel 1946 dopo il bombardamento del 15 agosto 1943, e successivamente la Sala Esedra del Museo. La visita si è conclusa con un passaggio nel famoso loggione e nella galleria, dove gli ospiti anno potuto assistere a una parte dello spettacolo “Progetto Hendel”. La Scala è uno dei luoghi individuati per ospitare le fasi salienti della Sessione del 2019.
I membri CIO, insieme ai funzionari del Comitato Olimpico Internazionale, dopo il suggestivo battesimo milanese, sono stati ricevuti in Comune dal Sindaco, Giuseppe Sala, e dall’Assessore allo Sport, al Turismo e alla qualità della vita, Roberta Guaineri. Il Presidente Malagò ha espresso l'orgoglio dello sport italiano per questa magnifica opportunità, ricordando il fondamentale crocevia della sessione di Lima per l'assegnazione della candidatura e la decisiva collaborazione tra Comune, Regione e CONI ai fini del successo, senza dimenticare l’importanza di Milano come città dalla forte vocazione sportiva, con il valore aggiunto rappresentato dalla sede delle Federazioni in via Piranesi. Il sindaco Sala, dopo uno scambio di doni (foto Filippo Gabutti GMT), ha esaltato lo spirito internazionale della città e la passione della gente per i grandi eventi, menzionando – tra gli altri – la finale di Champions League dello scorso anno e il Giro d’Italia - anche per le opportunità che sanno offrire. Il primo cittadino ha anche celebrato la grande dedizione al volontariato da parte della cittadinanza e gli sforzi profusi per garantire la sicurezza, sottolineando che Milano è sensibile al richiamo e al fascino dell’evento olimpico, pronta a onorare l’opportunità rappresentata dalla sessione CIO del 2019.
Ser Miang Ng e Willy Kaltschmitt Lujan hanno invece ringraziato il Comune e il CONI per gli sforzi profusi nella realizzazione del bid e ricordato l’importanza della sessione del 2019, destinata ad assegnare l’edizione dei Giochi Olimpici Invernali del 2026.
Una breve passeggiata per ammirare le bellezze architettoniche offerte dalla galleria Vittorio Emanuele II, fino al Duomo, ha fatto da preludio all’arrivo in Regione Lombardia, dove la delegazione è stata accolta dal Governatore Roberto Maroni e dall’Assessore allo Sport e olimpionico della canoa, Antonio Rossi. Al 39esimo piano, con una vista mozzafiato sullo sfondo, Malagò ha amplificato i contenuti già espressi in Comune, esaltando la Lombardia come culla dello sport nella sua accezione più qualificata, ricordando anche l’impegno profuso da Maroni – non solo per salvaguardare il Gp di Formula Uno a Monza – ma nell’ottica dello sviluppo generale della pratica agonistica, oltre al sapiente lavoro – sempre assicurato - nell’ottica della gestione dei grandi eventi. Maroni si è detto orgoglioso e pronto a fare squadra per la candidatura e i membri CIO si sono complimentati per la compattezza del bid, che vive all’insegna di un asse istituzionale solido, dando appuntamento alla sessione di Lima. All’incontro era presente anche il Presidente del Comitato Regionale Lombardia del CONI, Oreste Perri. La giornata si è conclusa a Cornaredo, con una cena preparata dallo chef Oldani. Domani ultimo giorno della visita: un carnet di grandi appuntamenti per scoprire le altre bellezze della città e conoscere nuovi interpreti istituzionali, pronti a recitare il loro ruolo in questa avventura chiamata Milano 2019. Decisione a Lima, il 15 settembre, nel corso della sessione CIO che è chiamata a certificare un proposito che è già una solida ambizione.