VNL Finals: l’Italia domina 3-0 la Turchia e vola in finale contro il Brasile
Sventola alta la bandiera italiana allo Sports Hall di Ankara. Le azzurre hanno battuto le padrone di casa della Turchia 3-0 (25-18, 27-25,25-22) volando in finale di VNL al termine di una partita perfetta, a cui hanno fatto da cornice quasi 11mila spettatori tra i quali il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi. Le campionesse d’Europa in carica, alla decima vittoria consecutiva in VNL, hanno impresso il proprio ritmo al match e per niente intimorite dalla bolgia turca hanno mandato completamente fuori giri il gioco delle ragazze di Giovanni Guidetti.
Ad attendere in finale le azzurre c’è il Brasile che nell’altra semifinale della giornata ha superato la Serbia 3-1. Per l’Italia quella di domani contro il Brasile sarà la prima finale in assoluto nella Volleyball Nations League e la terza, sempre contro il Brasile, tenendo conto anche del World Grand Prix e VNL.
L’appuntamento è fissato per domani alle 17:30 italiane (diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW, Volleyball World TV e sulla piattaforma gratuita Rai Play), quando l’Italia si giocherà contro le sudamericane il primo posto nel torneo, impresa mai riuscita alla nazionale tricolore tra World Grand Prix e VNL. Le altre due finali del World Grand Prix risalgono al 2004 a Reggio Calabria (3-1 per il Brasile) e al 2017 a Nanchino (3-2 per la formazione verdeoro).
LA CRONACA – L’Italia ha aperto il match con Orro ed Egonu in diagonale, Bosetti e Pietrini schiacciatrici, Danesi e Chirichella al centro, De Gennaro libero. La carica degli 11mila ha spinto la Turchia nelle primissime battute del match, aperto da un errore al servizio di Egonu. L’Italia ha mostrato sangue freddo trovando con Chirichella due punti in fast consecutivi. Dopo un muro subito da Danesi, le azzurre hanno iniziato definitivamente a carburare, trovando con Egonu e Pietrini (al termine di un lungo scambio) lo scatto per il primo break del set (10-5). Erdem e Sahin hanno provato a tenere le turche in scia ma Egonu, Bosetti e Pietrini sono riuscite ad avere continuità in attacco e, nonostante qualche piccola sbavatura in ricezione (17-12). Le azzurre non si sono più voltate indietro e continuando a spingere forte con Bosetti ed Egonu, sono riuscite a chiudere il primo set grazie all’attacco di Pietrini che ha parzialmente placato l’Ankara Sports Hall (25-18).
Nel secondo parziale la musica è cambiata: le turche si sono sistemate a muro e hanno iniziato a pungere con maggiore continuità per mano di Karakurt e Sahin. Dopo essersi portata sull’8-6 con una giocata di grande lettura di Pietrini, l’Italia ha subito il ritorno di fiamma delle padrone di casa, che hanno tenuto il match in equilibrio al timeout tecnico (12-11 grazie ad un challenge della panchina azzurra). Egonu in pipe ha restituito 2 punti di gap alle azzurre, poi costrette a cedere il passo a Erdem e a una ritrovata Karakurt dopo le difficoltà del primo set (16-19). Sotto nel punteggio e con il pubblico sempre più clado sugli spalti, Egonu (12 punti nel solo 2° set) ha preso in mano la partita, rispondendo colpo su colpo a Karakurt. Mazzanti ha concesso qualche scambio per rifiatare a Orro lanciando in campo Malinov che ha dato il suo contributo nel contro-break azzurro e il set è andato ai vantaggi. Nel momento clou della frazione è salita in cattedra Caterina Bosetti: sul 26-25 ha piazzato un colpo beffardo che ha spento l’entusiasmo del pubblico di casa portando le azzurre sul 2-0 (28-26).
Il contraccolpo psicologico ha frenato la Turchia anche in avvio di terzo set: Chirichella, Egonu, Pietrini e Danesi hanno aperto la strada verso la finale all’Italia (7-4), brava a mettere a nudo tutte le lacune delle turche, per niente ritemprate dai timeout del CT Giovanni Guidetti. Gunes, Erdem e Baladin si sono caricate sulle spalle le padrone di casa, ricucendo lo strappo sino al 13-12. Il ritorno di fiamma, però, è stato prontamente spento da Egonu e Danesi (21-17). L’ ultimo guizzo turco ha portato la firma di Karakurt (21-20), ma per le padrone di casa non c’è stato più niente da fare, e il colpo finale è arrivato con l’ace di Egonu (25-22).
Tabellino: ITALIA – TURCHIA 3-0 (25-18; 27-25; 25-22)
ITALIA: Orro 1, Pietrini 8, Danesi 10, Egonu 27, Bosetti 10, Chirichella 4, De Gennaro (L). Malinov, Lubian, Gennari, Sylla. N.e: Bonifacio, Fersino, Nwakalor. All. Mazzanti
TURCHIA: Erdem, Ozbay, Baladin, Gunes, Karakurt, Sahin, Akoz (L). Sahin E, Boz, Aydin. N.e: Arici, Senoglu, Ismailoglu, Aykac. All. Guidetti
Arbitri: Rene Kariona Noemi (Arg) e Khattab Taghrid (Egy)
Durata: 24’, 30’, 27’.
Spettatori: 11.000.
Italia: 2 a, 9 bs, 9 m, 19 et.
Turchia: 2 a , 8 bs , 5 m , 19 et.
Risultati
Quarti di finale
Brasile – Giappone 3-1 (29-27; 28-26; 20-25; 25-14)
USA – Serbia 2-3 (27-29; 23-25; 25-20; 25-20; 13-15)
Italia – Cina 3-1 (25-22; 25-19; 24-26; 25-22)
Turchia – Thailandia 3-1 (23-25; 25-15; 25-18; 25-21)
Semifinali
Brasile – Serbia 3-1 (14-25; 25-18; 26-24; 25-19)
Italia – Turchia 3-0 (25-18; 27-25; 25-22)
Calendario Finals – Ankara (Turchia)
Finali
17 luglio ore 14:00: Finale 3° - 4° posto Serbia -Turchia
17 luglio ore 17:30: Finale 1° - 2° posto Italia-Brasile