Accordo quadriennale con l'Università Campus Bio-Medico per assistenza, didattica e ricerca
Il CONI e l’Università Campus Bio-Medico di Roma fanno squadra in nome dello sport. A siglare l’accordo quadriennale tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e l’Ateneo capitolino sono stati il Presidente Giovanni Malagò e il prof. Andrea Onetti Muda, Magnifico Rettore dell’Università privata (foto UCBM). Alla cerimonia della firma, che si è tenuta stamani nella sede del Comitato, erano presenti il Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini, il prof. Antonio Spataro, Direttore dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, il dott. Fabio Barchiesi, Responsabile del Coordinamento dell’Attività privata dell’Istituto, il prof. Gianluca Oricchio, Direttore Generale del Policlinico Universitario, il vice DG Marta Risari e il Presidente Onorario dell’Università, prof. Paolo Arullani.
Il rapporto di collaborazione nato oggi promuove l’attività di didattica, di ricerca e di assistenza tra due eccellenze: l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport - la struttura sanitaria e scientifica di CONI Servizi che ha il compito di tutelare lo stato di salute degli atleti di élite, di fornire alle Federazioni Sportive Nazionali le conoscenze scientifiche per il miglioramento delle prestazioni sportive e di promuovere cultura sportiva volta al benessere dell’individuo - e l’Università Campus Bio-Medico che, mediante le proprie strutture accademiche, offre elevati standard per quanto concerne l’attività didattica e di ricerca e, tramite il proprio Policlinico Universitario, garantisce il massimo livello di assistenza e cura alla persona, con una struttura dotata di oltre trenta unità operative e specialistiche. “Saluto con soddisfazione la firma di un’intesa così importante e, sicuramente, proficua tra due eccellenze internazionali – sottolinea Malagò -. Oggi viene ribadita la mission del nostro Comitato Olimpico che pensa al presente, implementando i servizi offerti dal nostro Istituto e garantendo la migliore assistenza ai nostri atleti, e non tralascia il futuro, puntando decisamente sulla ricerca scientifica e la didattica, a conferma del nostro legame con il mondo universitario”.
“Questo accordo-quadro – commenta Onetti Muda - s’inserisce nell’alveo delle alleanze strategiche della nostra Università e lo fa con un partner importante, di grande valore sociale ed etico. Poter condurre ricerche in ambiti di attività peculiari per il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, quali la scienza dell’alimentazione, l’etica sportiva, i bio-materiali, costituisce per noi insieme un’opportunità e una sfida. L’agreement, inoltre, potrà aiutare i nostri studenti e ricercatori a crescere negli ambiti più importanti dello sport nazionale”.
L’accordo, a cui faranno seguito specifiche Convenzioni per definire nel dettaglio i programmi, si sviluppa verso tre aree di interesse: la ricerca, la didattica e l’assistenza. La prima area è dedicata a Medicina dello Sport, Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana e Etica sportiva, grazie al coinvolgimento dell’Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e Tecnologico – FAST dell’Università Campus Bio-Medico, e ai bio-materiali e al loro utilizzo nelle applicazioni cliniche. Nell’ambito della didattica, invece, saranno ideati e realizzati per gli studenti dell’UCBM (dai corsi di Laurea e Specializzazione ai Dottorati di ricerca e ai Master) dei percorsi di formazione in Medicina dello Sport e Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, nella Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia e di Scienza applicata allo Sport, nella Facoltà Dipartimentale di Ingegneria.
Il Policlinico Universitario, inoltre, offrirà prestazioni mediche assistenziali (visite specialistiche, interventi specialistici per analisi di laboratorio) agli atleti e agli altri pazienti degli ambulatori dell’Istituto che ne potranno usufruire anche in regime di ricovero. Con la possibilità, per entrambi gli Enti, di scambiarsi gli specialisti: i professionisti dell’Istituto andranno a svolgere attività presso il Policlinico; quelli dell’UCBM, invece, eserciteranno presso gli ambulatori dell’IMSS.
Ma l’intesa, rinnovabile al termine del quadriennio, guarda anche al futuro, con il CONI che potrà finanziare borse di studio a favore di studenti dei corsi universitari dell’Università e partecipare a Comitati Università/Impresa promossi dall’Ateneo.