Si é tenuta questa mattina al Foro Italico la 970ª riunione della Giunta Nazionale del CONI che ha iniziato i lavori approvando i verbali della precedente riunione del 18 dicembre 2008. In apertura, il Presidente Petrucci ha illustrato alla Giunta i contenuti dell’incontro avuto col Ministro Gelmini insieme a Manuela Di Centa e Antonio Rossi. Petrucci si è poi soffermato sulla nuova Commissione governativa per la programmazione degli Impianti Sportivi di vertice a Roma, presieduta da Gianni Letta e di cui fa parte il Segretario Generale Pagnozzi. La Commissione, riunitasi per la prima volta il 29 gennaio, ha considerato prioritarie le opere per lo svolgimento dei Campionati Mondiali di Nuoto di Roma 2009. E’ stata poi presa in esame una relazione sui Giochi del Mediterraneo. Per quanto riguarda i Giochi Olimpici, il Segretario Generale Pagnozzi ha presentato tre dossier relativi ai Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010, ai Giochi Olimpici Giovanili di Singapore 2010 e ai Giochi Olimpici Estivi di Londra 2012. A tal proposito il Presidente Petrucci ha annunciato che martedì 10 febbraio insieme a Pagnozzi incontrerà a Londra il Presidente del Comitato Organizzatore di Londra 2012 Sebastian Coe e il Presidente del Comitato Olimpico Britannico, Lord Colin Moynihan. La Giunta ha poi deliberato all’unanimità il Contratto di Servizio con Coni Servizi per il 2009. Sempre in materia di Preparazione Olimpica è stato approvato il nuovo elenco degli appartenenti al Club Olimpico per Londra 2012. Si tratta di 90 atleti (66 uomini e 24 donne), di cui 78 di sport individuali e 12 quali entità tecnica della squadra maschile di pallavolo. Nell’elenco figura anche Giovanna Trillini, bronzo a Pechino, la quale nonostante sia in stato interessante non perde il suo diritto di appartenenza al Club Olimpico, a conferma che il CONI tiene sempre in considerazione le necessità legate alle atlete che diventano madri. Infine, è stato affrontato il caso degli atleti Mannini e Possanzini squalificati per un anno dal TAS di Losanna in relazione a violazioni nei controlli antidoping. Sono intervenuti nella discussione anche i membri del CIO, Carraro e Ricci Bitti, e alla fine è stato deciso di scrivere una lettera alla WADA per far presente alcune problematiche di carattere generale emerse negli ultimi tempi nell’applicazione del codice WADA non soltanto nel calcio ma in tutti gli sport, premettendo comunque che il CONI rispetta la sentenza del TAS e si considera in quanto NADO (National Anti Doping Organization) parte integrante del sistema sportivo internazionale. La discussione sul tema è stata poi aggiornata all’incontro successivo fissato per le ore 12 con i rappresentanti della Federcalcio, della Lena Nazionale Professionisti e dell’Associazione Italiana Calciatori. Dopo aver esaminato una lunga serie di altri temi a carattere organizzativo ed amministrativo ed aver assunto le relative delibere, la Giunta ha chiuso i propri lavori alle 11.15.

Roma, 4 febbraio 2009