Presentati i Mondiali di ritmica Pesaro 2017, i primi della storia in Italia. Malagò: evento dell'anno
Oggi, al Salone d’Onore del CONI, è stato presentato ufficialmente il 35° Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica. Al tavolo dei relatori della conferenza stampa erano presenti: il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il numero uno della Ginnastica italiana Gherardo Tecchi, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, il Presidente del Comitato Organizzatore Paola Porfiri, la Direttrice Tecnica Nazionale Marina Piazza e l’allenatrice italiana più medagliata di sempre Emanuela Maccarani. Ospiti d’onore, ovviamente, le Farfalle azzurre - Alessia MAURELLI e Martina CENTOFANTI (Aeronautica Militare), Agnese DURANTI (La Fenice Spoleto), Beatrice TORNATORE (Ardor Padova), Anna BASTA (Pontevecchio), Martina SANTANDREA (Estense Putinati), e l’individualista Alexandra AGIURGIUCULESE (ASU Udinese), accompagnata dalla sua allenatrice Spela Dragas. Seduti in prima fila, insieme al Segretario Generale del Coni Roberto Fabbricini, il Colonello Alessandro Loiudice in rappresentanza del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, Forza Armata di riferimento della Ritmica e dell’Artisica Maschile, Carlo Freddi, patron della Freddy SpA, sponsor tecnico FGI dal lontano 2001, il Consigliere federale Grazia Ciarlitto, il Segretario Generale FGI Roberto Pentrella, il Presidente del Comitato regionale FGI Lazio Paolo Pasqualoni e l’ex capitana della Squadra di Ritmica, argento ad Atene 2004 e bronzo a Londra 2012, Elisa Santoni.
L'Italia entra di diritto nella storia della ginnastica ritmica internazionale. Si terranno all'Adriatic Arena di Pesaro, dal 30 agosto al 3 settembre, i 35esimi Campionati del Mondo di ginnastica ritmica. Uno degli eventi sportivi più importanti dell'anno che verrà ospitato, per la prima volta, nel nostro Paese. La scelta è caduta su Pesaro: da anni capitale italiana della ginnastica ritmica internazionale. Nella città di Rossini per cinque giorni l'élite sportiva della disciplina salirà sulle pedane del prestigioso e moderno impianto pesarese per cercare di trionfare nella competizione e raggiungere le vette iridate della ginnastica ritmica. Per inseguire un sogno chiamato Mondiale. Saranno 54 le nazioni che prenderanno parte alla manifestazione: 177 le ginnaste che parteciperanno alla gara a squadre, 98 invece quelle che gareggeranno nelle gare individuali. Ci saranno tutte: dalla Bielorussia, alla Bulgaria, dalla Cina alla Russia fino alla Spagna, a Israele, l'Ucraina e ovviamente l'Italia. Dopo il podio mancato di un soffio alle Olimpiadi di Rio de Janeiro le farfalle azzurre allenate da Emanuela Maccarani, anche grazie al sostegno del pubblico “di casa”, vogliono giocare un ruolo da protagonista al Mondiale di Pesaro. Anche a livello individuale le azzurre stanno vivendo una stagione importante e dunque le attese non mancano.
“Mi sento di dire che il Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica è la manifestazione sportiva più importante del 2017 – ha affermato il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, durante il suo intervento oggi in conferenza stampa al Salone d’Onore del CONI – Il Mondiale di Pesaro, a differenza dei numerosi eventi sportivi concomitanti, è sicuramente un unicum, l’evento spot della stagione. Dal 30 agosto al 3 settembre Pesaro ospiterà le rappresentanti di 54 Paesi e questo dato va sottolineato. Faccio i complimenti al Comitato Organizzatore per questo binomio Sport e Turismo – ha proseguito il numero uno dello sport italiano - A mio parere sono imprescindibili vista l’identità culturale e storica del nostro Paese. Ragazze siete un’eccellenza italiana – ha detto Malagò chiudendo il suo discorso rivolgendosi alle Farfalle azzurre e all’individualista Alexandra Agiurgiuculese – La forza di un paese si vede dalla capacità di essere competitivi facendo squadra e voi, insieme alla Federazione, a tutto lo staff che vi supporta giornalmente in allenamento e all’Aeronautica Militare, siete una grande squadra. In bocca al lupo!”
“Dopo ben nove stagioni consecutive di World Cup, Pesaro è finalmente pronta ad accogliere la prima edizione italiana di un Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica confermandosi come uno dei poli di attrazione nel panorama dei piccoli attrezzi internazionali – ha spiegato il Presidente della Federazione Ginnastica d'Italia Gherardo Tecchi - La 35esima rassegna iridata avrebbe dovuto offrire, nelle intenzioni originali, anche uno degli ultimi esempi virtuosi delle capacità organizzative italiane prima del Congresso CIO di Lima che deciderà l’assegnazione dei Giochi del 2024. Al di là di come è finita la nostra candidatura l’appuntamento di Pesaro è destinato comunque a trasformarsi: da modello di quello che poteva diventare la Roma olimpica a ciò che lo sport continuerà ad essere nel nostro Paese ossia una vetrina di qualità ed eccellenza. L’avveniristica location dell’Adriatic Arena, la ricettività alberghiera e la spiccata vocazione turistica della costa adriatica, renderanno l’evento uno dei fiori all’occhiello della Federazione Ginnastica d’Italia, decana delle Federazioni Sportive Nazionali, a due anni dalla celebrazione dei suoi 150 di fondazione. E la presentazione nel Salone d’Onore del CONI, alla presenza del presidente Malagò, mi inorgoglisce non solo in quanto marchigiano, ma come italiano e rappresentante di un’istituzione dal passato glorioso, con un futuro già proteso ai Giochi di Tokyo e al suo quadriennio qualificante, del quale i Mondiali nella città di Rossini sono proprio l’overture in una classica sinfonia in crescendo. A livello agonistico, infatti, l’Italia ha l’occasione di ben figurare davanti al pubblico di casa, giocandosi, con gli avieri dell’Aeronautica militare e il resto della squadra guidata da Emanuela Maccarani, il posto sul podio mancato di un soffio a Rio de Janeiro. Ma le buone notizie potrebbero non arrivare soltanto dalle Farfalle perché a livello individuale le azzurre stanno vivendo, sempre sotto la direzione tecnica della professoressa Marina Piazza e con la supervisione di Elena Aliprandi, un nuovo inizio come non si vedeva da quasi trent’anni. Mi aspetto di assistere ad una manifestazione avvincente in pedana, perfettamente organizzata, dietro le quinte, dal Col “Turismo&Sport” presieduto dalla team manager di Sezione Paola Porfiri e vorrei tanto vedere sugli spalti una cornice di pubblico colorata, rumorosa e coinvolgente degna delle migliori ricorrenze sportive”.
Marina Piazza, Direttrice Tecnica Nazionale della Sezione di Ritmica, invece, ha fatto una previsione sul percorso sportivo: “Mi sento di dire che l'Italia e' fra le squadre da temere. Siamo veramente forti, abbiamo composizioni bellissime, ma teniamo d'occhio la Russia, la Biellorussia, la Bulgaria e Israele, oltre a non sottovalutare nessuno" .
Emanuela Maccarani, allenatrice dell'insieme azzurro, ha volto lo sguardo al post-Rio 2016, dove le azzurre arrivarono quarte: “Non c’è tempo per guardare indietro, siamo una squadra rinnovata. Uno dei miei ricordi più belli è legato agli Europei di Torino del 2008, quando provai la gioia di potermi esibire davanti al pubblico italiano". Spero di vivere le stesse emozioni in pedana e sugli spalti” .
Alessia Maurelli, capitana della squadra - dopo aver presentato le compagne - ha promesso che le ginnaste daranno l'anima fino alla posa finale "per far sì che non sia solo il Mondiale italiano, ma il NOSTRO Mondiale italiano".
E non è un caso che la scelta sia caduta proprio su Pesaro. Un territorio di grandi campioni (da Valentino Rossi a Filippo Magnini fino a Massimo Ambrosini solo per citarne alcuni) che vive di passione per lo sport ed in cui il Col “Turismo&Sport” ha organizzato per 9 anni di seguito la tappa italiana della Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica. E continuerà a organizzarla almeno fino al 2020 dato che la Federazione Internazionale, considerati i riscontri positivi e il prestigio internazionale ottenuto fino ad oggi, ha assegnato alla città di Rossini questo importante evento per tutto il quadriennio. Un impianto moderno e funzionale come quello dell'Adriatic Arena, uno staff che in questi anni ha dimostrato capacità organizzative d'eccellenza e il richiamo di un territorio a forte vocazione turistica hanno fatto il resto.
“Organizzare i Mondiali di Ginnastica Ritmica a Pesaro è un sogno che si avvera – ha spiegato il Presidente del COL “Turismo&Sport” Paola Porfiri – Si tratta dei primi Campionati del Mondo di ginnastica ritmica organizzati in Italia e dunque è per noi un motivo di grande orgoglio e soddisfazione. E' evidente che il buon lavoro svolto in questi 9 anni di Coppa del Mondo ha dato i suoi frutti. Ringrazio la FGI e la FIG per la fiducia che ci hanno riconosciuto. Saremo all'altezza di uno degli eventi sportivi internazionali più importanti del 2017”.
“Ospitare i Campionati del mondo di Ginnastica Ritmica – ha evidenziato il sindaco di Pesaro Matteo Ricci – è un grande motivo di orgoglio. Siamo Città europea dello sport 2017: questo evento straordinario rafforza ulteriormente la nostra vocazione e credibilità sportiva. La ginnastica ritmica coniuga sport e musica, due caratteristiche della città su cui abbiamo fortemente puntato nella promozione turistica. Ringraziamo la Federazione e tutti gli organizzatori per il sodalizio rinnovato, sulla scia della felice collaborazione che da tempo va avanti per la tappa italiana della Coppa del Mondo. E che sicuramente proseguirà ancora in futuro”.
“La Regione Marche crede fortemente nel binomio Sport-Turismo come elemento di benessere per la comunità e volano per la crescita economica del nostro territorio – ha spiegato il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – Non a caso abbiamo aumentato gli stanziamenti al settore Sport di dieci volte rispetto al passato. Dopo 9 anni di Coppa del Mondo Pesaro ospiterà i Campionati del Mondo. L'Italia, le Marche e Pesaro sono davvero la capitale della ginnastica ritmica internazionale”.
In chiusura la Federazione ha annunciato attraverso il suo ufficio stampa il lancio della web tv Volare (www.volare.tv) oltre a una web serie “Un solo battito” di Franco Angeli in cinque puntate dedicata alle farfalline della ritmica che hanno vinto l'argento a Budapest". I Mondiali potranno essere seguiti sia sulle reti Rai (in allegato gli orari) che in streaming sulla nuova web tv federale.