Preolimpico, l'Italia vuole Rio: superata anche la Croazia, è in semifinale
Secondo successo in altrettanti match disputati per l’Italia di Ettore Messina nel preolimpico di basket in corso a Torino. A capitolare, dopo la Tunisia, è stata stasera la ben più quotata Croazia, superata dagli azzurri 67-60 (21-23, 12-12, 21-12, 13-13).
Prestazione maiuscola della squadra italiana che, sotto lo sguardo del presidente del CONI, Giovanni Malagò - che ha raggiunto Torino per sostenere i giocatori azzurri e premiare con la Palma d’Oro al Merito Tecnico il ct Messina - blinda il primo posto del minigirone B, in attesa delle prossime partite che decideranno il cammino degli azzurri verso i Giochi Olimpici di Rio 2016: a partire dalla semifinale in programma venerdì sera.
Sugli scudi nella formazione italiana è stato Marco Belinelli, autore di 19 punti. Ma è stato tutto il gruppo a volere il successo.
L’Italia inizia il match concentrata in difesa facendo sì che, a metà della seconda frazione, la partita si mantenga ancora in equilibrio (25-25). Un tiro in corsa di Hackett e uno di Bargnani portano poi gli azzurri avanti di 4 (29-25). Gli slavi però restano lì e con Babic tornavano in vantaggio di un possesso pieno. La partita è tirata e così le due squadre arrivano alla pausa lunga incollate (33-35).
Al rientro dagli spogliatoi gli azzurri di Messina cercano di sbloccarsi anche in attacco (nel primo tempo 33% dal campo). Ci riescono e a 3’ dal termine della terza frazione tornano a condurre con un +5 (48-43). Il PalaAlpitour fa il resto e spinge la squadra di casa che, con Hackett dalla distanza, piazza il 51-43 (+8). Saric riduce il gap, ma Gentile trova Melli sotto canestro per il 54-47 su cui si chiude il periodo.
La Croazia trascinata da Bogdanovic (26 punti a referto) torna a un possesso di distanza (56-53). Ma l’Italia si affida a Belinelli e tiene a distanza gli avversari, quando mancano 5 minuti alla sirena. La ciliegina, infine, la mette Gallinari che segna il 67-58 che chiude praticamente il match. Il sogno olimpico resta vivo per gli azzurri del basket che attendono ora di conoscere l'avversario (Grecia o Messico) che cercherà di interrompere il loro 'viaggio' verso Rio.