"Open Goal": lunedì all'Olimpico calcio d'inizio con Malagò, il Premier Canadese Trudeau e Pallotta
Un campo di calcio come luogo di amicizia, confronto e il gioco come strumento per l’integrazione. Sono questi i principi da cui parte la manifestazione “Open goal” promossa dall’omonima associazione no profit lunedì 29 maggio alle ore 9.00 allo stadio Olimpico di Roma.
Il teatro è quello delle notti magiche e delle imprese di grandi campioni, a fare da “padrino” il premier canadese, Justin Trudeau, in visita in Italia per il G7 di Taormina. Gli onori di casa spetteranno al Presidente del CONI Giovanni Malagò con il Presidente dell’AS Roma James Pallotta. Prevista anche la presenza di alcuni giocatori della Roma.
L’obiettivo dell’evento è quello di affrontare la sfida globale dell’integrazione dei migranti attraverso il calcio. I protagonisti della giornata saranno i ragazzi di ogni nazionalità, religione, colore e razza accomunati solo dalla gioia di giocare e rincorrere un pallone.
Il Premier canadese Trudeau batterà il calcio di inizio di una breve partita che vedrà affrontarsi alcune giocatrici della Fiorentina femminile, fresca vincitrice del campionato e la squadra dei Liberi Nantes, formata da diversi giovani migranti e rifugiati. A presentare l’evento il telecronista, Pierluigi Pardo.
Oltre all’associazione Open Goal a volere fortemente l’evento sono stati i partner dell’iniziativa: l’Ambasciata del Canada in Italia, il CONI, la Comunità di Sant’Egidio, l’AS Roma e la Fiorentina Women's Football Clubimpegnata nella partita di domani.
L’azione di Open Goal, fondata da Matt Browne, Luciano Nobili, Seidu Soumalia e Marco Cappa, parte dal presupposto che il calcio può rappresentare un ottimo strumento di aggregazione tra le persone, di difesa dei valori di una società aperta e di promozione della tolleranza e la diversità. Un gioco che facilita l’integrazione dei rifugiati e dei migranti soprattutto in questo periodo in cui guerre e condizioni miserevoli spingono tante persone a scappare dai propri paesi di origine in cerca di una speranza di vita.
Open Goal si fa promotore e organizzatore di tornei, partite e manifestazioni alla presenza di autorità e personalità del calcio e dello sport per permettere ai calciatori e alle società calcistiche di aiutare a perfezionare l’integrazione e l’amicizia tra i rifugiati e le comunità che li accolgono.
I giornalisti e i fotocineoperatori interessati potranno accreditarsi all’indirizzo comunicazione@coni.it.
L’ingresso allo Stadio Olimpico avverrà da via dei Gladiatori e attraverso il varco Autorità.