Odette Giuffrida terza nei 52 kg ad Antalya. Per l'azzurra 10° podio in un Grand Slam
Nella prima giornata del Grand Slam di judo che ha portato ad Antalya, in Turchia, 525 atleti di 63 nazioni, Odette Giuffrida sale sul terzo gradino del podio nei 52 kg: per la decima volta in carriera in un Grand Slam.
L'azzurra ha iniziato la sua gara superando la turca Dilara Lokmanhekim, quindi, la sudafricana Charne Griesel e la brasiliana Larissa Pimenta (Bra). Fermata in semifinale dall’uzbeca Diyora Keldiyorova, che nel ranking mondiale è affiancata all’italiana, nella finale per il terzo posto si è imposta al golden score sulla mongola Khorloodoi Bishrelt. (foto FIJLKAM)
Settimo posto nei 60 kg, invece, per Angelo Pantano che ha vinto in apertura di gara sull’uzbeco Kemran Nurillaev, quindi sull’azero Turan Bayramov, per fermarsi poi nei quarti di fronte a Yung Wei Yang (Tpe), poi vincitore della categoria e, nel recupero, con il portoghese Rodrigo Costa Lopes.
Gli altri azzurri in gara nella prima giornata sono stati Sofia Petitto che, nei 48 kg, è stata superata dalla tedesca Katharina Menz, un’ottima Giulia Carna che nei 52 kg ha superato la romena Cleonia Riciu e poi ha ceduto con l’israeliana Gefen Primo, numero 6 del ranking. Nei 57 kg Miriam Boi è stata fermata dalla francese Faiza Mokdar, mentre nei 66 kg Elios Manzi è stato sconfitto dall’estone Viljar Lipard e Mattia Miceli, dopo aver superato l’ungherese Bence Mathe si è fermato di fronte al brasiliano fermato William Lima.
“Prima giornata del G.S. di Antalya -è il commento del capo-allenatore Raffaele Parlati- l’inizio della squadra femminile che priva di Francesco Bruyere al quale vanno le più sentite condoglianze da tutto il team azzurro per la perdita del padre, ha dimostrato che si sta lavorando bene in vista degli Europei, ottima la gara di Odette che ha conquistato un bronzo che le va sicuramente stretto. Vorrei sottolineare inoltre l'ottimo esordio nella classe senior della giovanissima Carnà, esordio che lascia intravedere per lei un futuro roseo. Anche la squadra maschile ci ha fornito importanti indicazioni su cui lavorare, partendo dai 60 kg dove Angelo Pantano ha dimostrato sempre più consapevolezza dei propri mezzi, chiudendo la gara con un ottimo settimo posto. La sensazione è che nel momento in cui si convincerà in pieno dei propri mezzi potrà raggiungere traguardi importanti così come i due azzurri nei 66 kg, sia Manzi che Miceli sono stati protagonisti di una gara sfortunata, ma sono convinto delle potenzialità di entrambi”.
Domani in gara Irene Pedrotti che affronterà Hilde Jager (Ned) nei 70 kg, mentre nei 73 kg Manuel Lombardo se vedrà con l’uzbeco Shakhram Akhadov e, negli 81 kg Antonio Esposito affronterà Jan Svoboda (Cze) e Giacomo Gamba se la vedrà con Tim Gramkow (Ger).
Risultati prima giornata
60: 1. Yung Wei Yang (Tpe), 2. Lukhumi Chkhvimiani (Geo), 3. Dilshodbek Baratov (Uzb) e Francisco Garrigos (Esp), 7. Angelo Pantano (Ita)
66: 1. Denis Vieru (Mda), 2. Willian Lima (Bra), 3. Tal Flicker (Isr) e Sardor Nurillaev (Uzb)
48: 1. Narantsetseg Ganbaatar (Mgl), 2. Baasankhuu Bavuudorj (Mgl), 3. Mireia Lapuerta comas (Esp) e Milica Nikolic (Srb)
52: 1. Reka Pupp (Hun), 2. Diyora Keldiyorova (Uzb), 3. Odette Giuffrida (Ita) e Astride Gneto (Fra)
57: 1. Jessica Klimkait (Can), 2. Sarah Leonie Cysique (Fra), 3. Jessica Lima (Bra) e Timna Nelson Levy (Isr)