Motociclismo: Malagò, Lotti e Copioli premiano 'gli angeli con il casco' per i soccorsi post-sisma
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme al Ministro dello Sport, Luca Lotti, e al Presidente della FMI, Giovanni Copioli, ha partecipato oggi – al Salone d’Onore – alla premiazione dei volontari della Federazione Motociclistica Italiana che hanno prestato la loro attività durante le fasi dell’emergenza sisma-maltempo che ha recentemente colpito il centro Italia (foto Mezzelani-GMT). La cerimonia è stata il preludio dell’approfondimento “Il Motociclismo è uno sport”, alla presenza – tra gli altri del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Gioacchino Giomi, e del già Capo del Corpo Forestale dello Stato, Cesare Patrone. All'evento hanno partecipato anche il Presidente di Coni Servizi, Franco Chimenti, e l'Amministratore Delegato, Alberto Miglietta e, tra gli altri, il Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, Luigi Longobardi.
Malagò ha sottolineato l’importanza della giornata e del ruolo rivestito dalla disciplina nel tessuto del Paese. “Siamo orgogliosi di poter ospitare questo evento dall’alto contenuto valoriale, perché sa testimoniare come il motociclismo abbia contribuito a sostenere le popolazioni colpite dalle tragedie che abbiamo vissuto negli ultimi mesi nel centro Italia. Un applauso alla Federazione, al Presidente Copioli e all’ex Presidente Sesti, per aver avviato questo percorso virtuoso con le istituzioni finalizzato al bene comune. Un gioco di squadra che sa mettere al centro il nostro movimento e una disciplina che merita la vetrina anche per successi come questo e non solo per le grandi imprese dei vostri fuoriclasse affermati”.
Il Ministro Lotti ha ricordato che “non si tratta di una medaglia sportiva, ma un premio umano alla solidarietà di una federazione, di donne e uomini che si sono impegnati per aiutare gli altri. Voi rappresentate lo Stato". Il Presidente FMI, Copioli, ha ricordato i passaggi salienti dell’attività federale nell’ambito del volontariato e i traguardi raggiunti in sinergia con i vari organismi istituzionali. “Il motociclismo è uno Sport con la S maiuscola. Nella nostra storia abbiamo vinto oltre 200 titoli mondiali, portiamo avanti i valori più alti e nobili dello sport occupandoci anche di giovani. Siamo parte del CONI e ci immedesimiamo nell’articolo 2 dello suo Statuto, anche come educazione e cultura dello sport. Il motociclismo è uno sport sociale e non è un caso se siamo stati accolti dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco. I motociclisti che noi rappresentiamo rispettano le leggi e l’ambiente, motivo per cui alla politica chiediamo modifiche al codice della strada, porre attenzione alla questione guard rail e alle regole dell’andare in fuoristrada, mentre alle associazioni chiediamo dialogo. Voglio ringraziare i ragazzi premiati, sono orgoglioso del loro apporto dato nel periodo del sisma e con le motoslitte. Noi come FMI siamo questi ragazzi, rappresentano il nostro spirito e la nostra passione”.
I riflettori si sono quindi spostati sui veri protagonisti di giornata, i volontari che hanno garantito l’intervento di unità motociclistiche per raggiungere zone impervie e consentire la consegna di beni di prima necessità. Questi i premiati: Matteo Mussa, Edoardo Mussa, Michele De Donà Zeccone, Andre De Donà Zeccone, Luca Da Rin De Rosa, Alessandro Petris, Luca Bortot, Luca Baschenis, Sergio Polato, Luca Citton, Luca Zonta, Massimo Tosi, Michele Marchi.