Meno dieci ai Giochi Olimpici Giovanili, lunedì parte l'Italia Team
Mancano dieci giorni alla Cerimonia di Apertura della seconda edizione dei Giochi Olimpici Giovanili Estivi, la manifestazione sportiva per i giovani atleti di età compresa tra i 15 e i 18 anni in programma a Nanjing, in Cina, dal 16 al 28 agosto. Dopo l’esordio a Singapore nel 2010 - e quello invernale ad Innsbruck (Austria) nel 2012 - gli Youth Olympic Games tornano con 28 sport (ai 26 di quattro anni fa si sono aggiunti il Golf e il Rugby a 7, in anteprima rispetto all’atteso debutto di Rio de Janeiro, nel 2016) e con 30 discipline distribuite in 12 giornate su 27 impianti. 3.808 atleti (214 in più rispetto a Singapore), in rappresentanza di 204 Comitati Olimpici Nazionali distribuiti sui 5 Continenti, si contenderanno i 222 titoli olimpici in palio (109 tra i maschi, 95 per le donne, 18 nelle competizioni dedicate ai gruppi misti per genere e nazionalità). Oltre 20.000 volontari, molti dei quali studenti nelle Università cinesi, migliaia di giornalisti accreditati, impianti quasi tutti sold out e l’ospitalità del Villaggio destinata a superare quota 5.000 unità, con i tecnici e gli accompagnatori delle varie delegazioni: questi i numeri di un evento straordinario, che, seppur di categoria, punta ad avvicinare l’Olimpiade dei record di Pechino 2008. Oggi inizia, dunque, il countdown anche per i 69 componenti (contro i 62 del 2010) dell’#Italiateam che lunedì 11 agosto, in parte da Roma e in parte da Milano, spiccheranno il volo per Nanchino, antica Capitale del Sud, costruita sul delta del fiume Azzurro. 33 uomini e 36 donne (tra loro anche Aurora Tognetti, pentatleta iridata e portabandiera della missione CONI) si misureranno in 21 discipline (tre in più rispetto a Singapore) nel tentativo di far meglio dei 25 piazzamenti (8 O. – 10 A. – 7 B.) ottenuti dai loro predecessori.
La Lombardia con 13 atleti è la Regione più presente, seguita dal Lazio (10) e dal duo Veneto/Emilia Romagna, pari merito a quota 7. Mancano soltanto Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, assenti anche nel 2010, nonché la Sardegna, che invece, prese parte alla rassegna inaugurale degli YOG con un cagliaritano. Lo Slogan “Share the games, Share our dreams”, infine, lascia intendere che #Nanjing2014 sarà uno degli eventi del CIO più condivisi di sempre. Su youtube.com/Olympics sarà possibile trovare le immagini più belle, sia delle Cerimonie sia delle gare, mentre il Comitato Organizzatore (NYOGOC) ha attivato già da tempo il sito ufficiale (www.nanjing2014.org/en) e tutti i suoi canali social. Anche gli appassionati italiani potranno seguire le imprese dei loro beniamini rimanendo connessi su facebook.com/ConiNews, Twitter (@coninews) e Youtube (conisocial), oltre che al nuovo sito www.coni.it. A due anni esatti dall’inizio dei Giochi di Rio de Janeiro prende corpo, dunque, il sogno a cinque cerchi della meglio gioventù sportiva del pianeta, che, se il Brasile è troppo vicino, guarda Nanjing come un trampolino verso il Giappone e Tokyo2020. Perché come recita l’inno degli #YouthOlympicGames, “Dreams Never End” (composto da Bian Liu-nian, direttore musicale della Cerimonia di Apertura dell’Olimpiade di Pechino), i sogni, soprattutto quelli dei ragazzi, non finiscono mai!