Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha partecipato oggi pomeriggio all'apertura dell'ETU Coaches Seminar, evento organizzato dalla Federazione Italiana Taekwondo. Il primo atto dei tre giorni di lavori - salutato da un bagno di folla - è stato ospitato al Salone d'Onore del CONI: tra i presenti anche il campione olimpico di Londra 2012, Carlo Molfetta. Malagò (nella foto FITA) ha espresso soddisfazione per questo prestigioso appuntamento, riconoscendo i meriti della FITA. "Siete una federazione in grandissima crescita, vi sono riconoscente per i risultati ottenuti, vi siete meritato tutto. Ma sarebbe catastrofico cullarsi sugli allori. Avete una potenzialità di crescita che altre federazioni non hanno, siete uno sport giovane. Oggi il 20% di voi sono donne, ma auspico che possano crescere perché è importante dare il messaggio che la vostra è una disciplina paritetica. Questo Salone d'Onore simbolicamente significa molto, voi siete tra gli ultimi arrivati ma anno dopo anno state scalando le classifiche". Il Presidente ha affrontato anche il tema delle qualificazioni olimpiche, che passano attraverso la posizione nel ranking e infine rivolto un simpatico saluto a Molfetta. "Hai ancora tempo per vestire i panni del tecnico", con chiaro riferimento a Rio 2016.

Soddisfatto anche il Presidente federale Sun Jae Park. "Non mi aspettavo tanti partecipanti come oggi. Vuol dire che c'è grande interesse per il lato competitivo del taekwondo che specialmente in Italia e in Europa ha fatto un passo da gigante perché otto medaglie olimpiche sono state conquistate dall'Europa. Visto l'andamento anche nella prossima edizione dei Giochi Olimpici molti atleti europei prenderanno le medaglie. Noi abbiamo due pesi massimi come Carlo Molfetta e Leonardo Basile. Voi siete qui per allevare buoni atleti che possano vincere". Carlo Molfetta ha proiettato lo sguardo al futuro: "I ragazzini crescono bene e noi iniziamo ad essere più grandi però fortunatamente ancora ci difendiamo abbastanza bene. Lo scopo di quest'anno era arrivare negli otto per poi andare a fare la finale di Grand Prix a dicembre, ci siamo riusciti quindi per adesso stiamo sulla strada giusta".