MALAGO' A NAPOLI, LA GIORNATA - "Facciamo squadra per le Universiadi del 2019"
Per 24 ore Napoli è la Capitale dello sport italiano. È iniziata dal centro direzionale ‘Isola’ la giornata campana del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, arrivato nella città partenopea per presiedere la 1054ª riunione della Giunta Nazionale del CONI, in programma a Napoli, per la prima volta nella storia, presso la Sala Italia del Castel Dell’Ovo.
Prima, però, Malagò (foto Mezzelani-GMT) ha inaugurato la nuova sede del comitato regionale della Lega Nazionale Dilettanti di calcio, sita al primo piano dell’edificio G2 del centro direzionale ‘Isola’. Alla cerimonia del taglio del nastro erano presenti il Presidente del CONI Campania, nonché commissario straordinario della Federcalcio regionale, Cosimo Sibilia, che ha mostrato a Malagò i vari uffici, e i vertici del calcio campano, a partire dai vice commissari Felicio De Luca e Alberto Maraglia.
“Dal primo giorno della mia elezione sostengo la tesi che la Giunta del CONI, l’organo che prende le decisioni e delibera - ha spiegato Malagò -, non fosse sempre rinchiusa nel Palazzo del Foro Italico ma andasse sul territorio. Era sacrosanto venire a Napoli: la Campania è una regione simbolo perché ha una popolazione significativa, delle importanti eccellenze, ma purtroppo, anche delle formidabili criticità”.
A seguire i Presidenti Malagò e Sibilia si sono spostati al ‘Mattino’ per partecipare a un videoforum, moderato dal direttore Alessandro Barbano, dedicato all’impiantistica sportiva, le Universiadi 2019 e non solo.
Nella sede del quotidiano campano il presidente ha incontrato il professor Luca Serra, Presidente del Tennis Club Napoli, società che riceverà a dicembre il Collare d’Oro al Merito Sportivo. Il capo dello sport italiano ha ricevuto inoltre dall’artista napoletano Lello Esposito un corno, segno d’identità che lega la città al Comitato Olimpico Nazionale.
Successivamente Malagò si è spostato a Castel Dell'Ovo per la Giunta Nazionale. “Oggi essere a Napoli è molto importante, non devo essere io a sottolineare l'importanza di Napoli e della Campania in tutto l'ordinamento sportivo – ha ribadito -. Siamo in una sala che ha una storia infinita che l'accompagna anche a livello sportivo dato che è stata la sala che ha ospitato il centro stampa dei mondiali di calcio. Siamo molto felici e orgogliosi che la 1054ª Giunta Nazionale del CONI si tenga qui. Chiediamo scusa per il ritardo. Cerchiamo di fare sistema in vista delle Universiadi del 2019. Siamo qui e ci mettiamo la faccia per dare il nostro contributo. Vogliamo avere con noi tutti i rappresentanti della Città di Napoli e della Regione Campania. E' un'occasione più unica per rara per sistemare anche le ferite che ci sono”.
Malagò ha sottolineato quindi l’importante apporto che dà la città di Napoli allo sport italiano, soffermandosi anche sulla questione legata all’impiantistica. "A Napoli ci sono problemi a tanti impianti e auspichiamo e chiediamo che al più presto si vada in direzione di risolvere queste ferite – le sue parole -. Da parte dell'Amministrazione comunale c'è questo desiderio e noi saremmo felici di un intervento per gli impianti anche con il supporto del know how di Coni Servizi".
Ad inizio dei lavori è intervenuto il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris (accompagnato dall'assessore Ciro Borriello) che portato il saluto della Città e ha consegnato al Presidente Malagò la bandiera del Comune di Napoli. E anche il primo cittadino ha affrontato il tema degli impianti. “Cogliendo l'occasione delle Universiadi siamo pronti a lanciare il progetto di ricostruzione del Palazzetto dello sport Mario Argento – ha dichiarato riferendosi al Palasport che è stato chiuso nel 1998 e parzialmente demolito -. Il Palasport non è inserito nelle risorse delle Universiadi, ma coglieremo l'opportunità di questa manifestazione per rilanciare la ricostruzione del Palazzetto dello sport che faremo a Fuorigrotta, nell'area dove sorgeva il Mario Argento".
Subito dopo ha preso la parola l'Assessore allo sport della Regione Campania, Lucia Fortini. "Il Presidente De Luca si è speso moltissimo per portare in Campania le Universiadi - ha ricordato l'Assessore -. Abbiamo un’opportunità enorme perché questo evento possa avere uno sviluppo enorme. Sabato scorso l’Italrugby ha compiuto un’opera meravigliosa: un mediano d’apertura campano ha portato l’Italia, per la prima volta, a battere una squadra dell’emisfero Sud: il Sudafrica. Lo sport ci insegna che qualsiasi sfida è possibile. Da assessore io chiedo al Presidente Malagò di essere il nostro mediano d’apertura per le Universiadi”.
Nel pomeriggio, il Presidente Malagò si è poi spostato a Sant’Anastasia, comune della Città Metropolitana di Napoli, per intervenire al convegno “Sport, Scuola e Famiglia” organizzato in un Teatro Metropolitan gremito dai giovani atleti delle varie associazioni sportive locali. Al tavolo dei relatori erano presenti anche l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, il Sindaco di Sant’Anastasia, Lello Abete, quello di Somma Vesuviana, Pasquale Piccolo e il vice sindaco di Pomigliano d’Arco, Elvira Romano. “La scuola e la famiglia sono fondamentali per la crescita di un bimbo ma anche lo sport è un elemento formativo indispensabile – ha evidenziato Romano -. Gli amministratori hanno l’impegno di una crescita sociale culturale ed economica. Bisogna favorire lo sport e ci deve essere una sinergia tra le istituzioni e le associazioni Spero nasca una Consulta anche per lo sport in modo da realizzare le proposte delle associazioni stesse”.
“Siamo deficitari di strutture sportive – ha denunciato Piccolo -, e stiamo cecando di adibire a questa attività le palestre delle scuole. Lo sport è importantissimo nella vita, perché le vere regole sono quelle che si imparano quando si fa sport. Regole che ti formano e ti danno la possibilità di crescere. Ho improntato la mia legislatura su sport e cultura, elementi essenziali per far crescere la nostra società. Vorrei realizzare un palazzetto dello sport, con piscina e sport. E spero il Presidente ci possa dare una mano”.
“Benvenuto Presidente – il saluto di Abete -, è un onore averla qui questa sera. La presenza di tantissimi ragazzi fa capire quanto sia importante lo sport. Lo sport è socializzazione, interscambio e noi dobbiamo fare rete per far crescere i nostri ragazzi nel nostro territorio. Abbiamo uno stadio di ottimo livello, purtroppo per fondi che non arrivano e bilanci del comune abbiamo avuto l’intuizione di darlo all’esterno e l’associazione che ha vinto il bando gli ha dato un decoro che i comuni non sono più in grado di garantire.Lo sport consente ai bambini di crescere in un mondo sano”.
“Mi fa riflettere stare qui, io giro il territorio e questa realtà è diversa da tutte le altre - ha detto Malagò -. Questi comuni hanno una popolazione maggiore di altre e l’area dell’hinterland ha la più alta densità abitativa di tutta Europa. È un contesto territoriale unico ed è molto difficile fare sistema ma lo dovete fare soprattutto nell’impiantistica sportiva. In Italia abbiamo molti problemi ma malgrado tutto l’Italia è un grande Paese, sportivamente parlando. Una delle difficoltà di base è fare sport nella scuola, ma le cose stanno migliorando molto. Il mio obiettivo è far fare attività sportiva a tutti quanti i bambini delle Primarie. Le società sportive si sostituiscono alla scuola con i volontari, quasi un milione di persone. Non solo lo sport aiuta a vivere meglio e di più ma aiuta il nostro Paese nel risparmio della spesa pubblica. Se noi riusciamo a far crescere il livello di base e a mantenere forza dell’associazionismo sportivo il nostro Paese ha l’opportunità di essere ancora di più un grande Paese”.
La giornata si è conclusa nella biblioteca "Alfredo De Marsico", all'interno di Castel Capuano, a Napoli, dove Malagò ha presenziato l'inaugurazione dell'anno giudiziario sportivo della federcalcio campana a cui ha partecipato al gran completo il mondo togato sportivo. Al tavolo dei relatori, Sibilia, Antonio Cosentino, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Arturo Frojo, presidente del Tribunale federale territoriale, Sergio Longhi, giudice sportivo regionale, Armando Rossi, presidente dell'Ordine degli Avvocati partenopei, Roberto Fiore, presidente dell'Ente Biblioteca "De Marsico", con Pasquale De Lise, presidente della Commissione federale di Garanzia che ha presentato il nuovo Codice di Giustizia Sportiva. Tra i presenti in platea anche il Procuratore federale Giuseppe Pecoraro.