All'Olimpico di Roma la partita inaugurale di Euro 2020. Malagò: scelta dell'UEFA è segnale importante
A 30 anni dalla finale del Mondiale del '90, Roma tornerà a ospiterà una partita simbolo del grande calcio internazionale: la gara inaugurale dell'Europeo 2020. Si tratta di un'edizione storica, nel 60° anniversario del torneo continentale, che coinvolgerà in tutto 12 città europee. L'annuncio ufficiale è stato dato oggi a Nyon dopo l'esecutivo dell'Uefa. A Roma si giocheranno in tutto quattro partite, tra cui anche uno dei quarti di finale, mentre Londra, oltre alle semifinali e alla finale, dovrà ospitare in più le quattro partite che avrebbero dovuto svolgersi a Bruxelles, a causa dell’impossibilità di rispettare termini e condizioni imposti per la consegna del nuovo stadio in tempo per la disputa del torneo.
La candidatura per la gara inaugurale era già contenuta nel dossier presentato dalla FIGC nell’aprile 2014. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha commentato con orgoglio la decisione UEFA: "Lo Stadio Olimpico di Roma avrà l'onore di ospitare la partita inaugurale di EURO 2020. La scelta dell'UEFA è un segnale importante per lo stadio e tutto lo sport italiano".
Nel corso della riunione sono stati stabiliti gli abbinamenti tra le sedi di gara, limitatamente alla Fase a gruppi. Ciascuna delle squadre qualificate giocherà un minimo di due incontri in casa. Questa la composizione:
Gruppo A) Roma e Baku
Gruppo B) San Pietroburgo e Copenhagen
Gruppo C) Amsterdam e Bucarest
Gruppo D) Londra e Glasgow
Gruppo E) Bilbao e Dublino
Gruppo F) Monaco di Baviera e Budapest