Le azzurre del tiro con l'arco si qualificano per i Giochi. Gli italiani a Rio salgono a 259
L’Italia del tiro con l’arco sarà presente a Rio 2016 anche al femminile, grazie alla grande impresa realizzata oggi, nella terza tappa di World Cup in corso ad Antalya, da Claudia Mandia, Guendalina Sartori e Lucilla Boari che hanno ottenuto la qualificazione olimpica a squadre, portando a sei il numero degli arcieri azzurri ai Giochi Brasiliani (Sartori era già qualificata a titolo individuale).
Quello delle azzurre è un pass ottenuto per una questione di millimetri: l’Italia, infatti, ha vinto la semifinale contro Taipei alle frecce di spareggio 5-4/27*-27. E, dato che sono tre i posti nazione assegnati dal Torneo turco, quella rimediata in finale contro l'Ucraina (Marchenko, Sichenikova, Pavlova)con il risultato di 5-1 (56-54, 55-55, 58-54). Il risultato più importante era già acquisito: la Nazionale azzurra sarà impegnata a Rio de Janeiro sia con la squadra maschile che con quella femminile.
Al primo turno le azzurre battono senza troppi problemi l’Iran (Nemati, Abdolkarimi e Mirzaei). Bastano tre set per imporre la legge azzurra: 53-49, 47-47 e 55-47 i parziali che portano al 5-1 finale.
Il trio soffre un po’ di più ma alla fine ha la meglio anche sul Kazakhstan (Tukebayeva, Saidiyeva, Abdrazak) ai quarti di finale. Prime frecce a favore delle avversarie 51-50, poi la riscossa di Sartori e compagne che vincono il secondo set 58-54, pareggiano il secondo 53-53 e chiudono la partita nel quarto con il 53-52 che significa 5-3 e passaggio del turno dove di fronte all’Italia si pone Taipei (Tan, Lin, Le).
Partono meglio le asiatiche con il 57-51 che vale il primo set. L’Italia risponde nel secondo (54-52) pareggiando i conti. Il sorpasso arriva nel terzo parziale 57-55. Non basta però a fiaccare le avversarie che nella quarta volée (58-55) mandano la partita alle frecce di spareggio. È nel momento decisivo che l’Italia fa la differenza, le tre frecce vengono scoccate sul 10, sul 9 e sull’8 da entrambe le squadre ma quelle azzurre sono più vicine al centro. Finisce così 5-4/27*-27: il risultato che certifica la qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016 dell’Italia femminile.
Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 sono 259 (135 uomini, 124 donne) in 27 discipline differenti, con 114 pass individuali. Ecco il dettaglio:
-Nuoto (13 pass individuali: Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti 1500 sl; Federica Pellegrini 200 sl; Simone Sabbioni 100 d; Luca Dotto 100 sl, Matteo Rivolta 100 farfalla, Federico Turrini 400 misti, Ilaria Bianchi 100 farfalla, Federico Bocchia 50 sl, Martina Carraro 100 rana, Alessia Polieri 200 farfalla, Piero Codia 100 farfalla, Luca Marin 400 misti - 20 carte olimpiche – 4x100 sl m e f – 4x100 mista m e f – 4x200 sl f);
-Canottaggio (16 carte olimpiche - di cui 2 individuali: Alessandra Patelli e Sara Bertolasi due senza donne - due senza, due di coppia PL, quattro senza, quattro senza PL, doppio);
-Pallavolo (carte olimpiche per la squadra maschile e femminile, 24 unità);
-Vela (13 pass in 9 classi: Laser Radial - Silvia Zennaro, Laser Standard - Francesco Marrai, RS:X - Mattia Camboni, RS:X d Flavia Tartaglini, 49er FX Giulia Conti e Francesca Clapcich, Nacra 17 Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, 49er Ruggero Tita e Pietro Zucchetti, Finn Giorgio Poggi, 470 f Roberta Caputo, Alice Sinno);
-Tiro a Volo (9 carte olimpiche già attribuite a titolo individuale: Trap 3 (2 uomini e una donna, Massimo Fabbrizi, Giovanni Pellielo, Jessica Rossi), Double Trap (2 uomini, Antoninò Barilla e Marco Innocenti), Skeet 4 (2 uomini e 2 donne, Luigi Lodde e Gabriele Rossetti, Diana Bacosi e Chiara Cainero);
-Tiro a Segno (5 carte olimpiche – Carabina 10 metri d, Carabina 3 p. m, 2 Pistola libera m, Carabina 50 metri m);
-Ginnastica artistica (5 carte olimpiche d, un pass individuale nel maschile con Ludovico Edalli);
-Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d, un pass nell'individuale con Veronica Bertolini);
-Tiro con l’Arco (6 carte olimpiche – 3 m e 3 d);
-Nuoto di Fondo (3 pass individuali: Simone Ruffini, Federico Vanelli, Rachele Bruni nella 10 km);
-Pugilato (5 pass individuali: Valentino Manfredonia 81 kg, Clemente Russo 91kg., Vincenzo Mangiacapre kg.69, Manuel Cappai kg.49, Irma Testa 60 kg);
- Scherma (14 qualificazioni così suddivise: 2 pass individuali nel fioretto femminile: Elisa Di Francisca e Arianna Errigo; 2 pass individuale nella sciabola maschile: Aldo Montano e Diego Occhiuzzi; 1 pass individuale nella spada femminile – Rossella Fiamingo - 9 carte olimpiche - squadre di fioretto e di spada maschile, squadra di sciabola femminile);
- Tuffi (7 pass individuali – Trampolino 3 metri d - Tania Cagnotto e Maria Marconi - e Trampolino 3 m u - Andrea Chiarabini e Michele Benedetti - e piattaforma d - Noemi Batki, Trampolino 3 metri sincro u - Giovanni Tocci - e d - Francesca Dallapè);
- Pentathlon Moderno (4 pass individuali: Riccardo De Luca, Alice Sotero, Claudia Cesarini, Pier Paolo Petroni);
- Lotta (due carte olimpiche: nello stile libero categoria 65 kg, u, nella greco-romana categoria 98 kg);
- Canoa (2 pass individuali: nel K1 maschile, Giovanni De Gennaro, e nel K1 femminile, Stefanie Horn; due carte olimpiche, nel C1 1000 maschile e nel K1 200 maschile);
- Ciclismo (17 carte olimpiche – 5 prova su strada m di cui 2 valide anche per la crono m, 4 prova su strada d di cui 1 valida anche per la crono d; 4 inseguimento a squadre f, 4 nella Mountain Bike: Marco Aurelio Fontana, Luca Braidot, Andrea Tiberi, Eva Lechner, 1 pass individuale nell'omnium maschile: Elia Viviani);
- Atletica (20 pass individuali: Eleonora Giorgi, Libania Grenot, Gloria Hooper, Anna Incerti, Antonella Palmisano,Yadisleidy Pedroso, Valeria Straneo, Elisa Rigaudo, Alessia Trost, Marco De Luca, Fabrizio Donato, Marco Fassinotti, Stefano La Rosa, Daniele Meucci, Ruggero Pertile, Gianmarco Tamberi, Silvano Chesani, Veronica Inglese, Alex Schwazer, Teodorico Caporaso);
- Nuoto sincronizzato (9 carte complessive per la squadra femminile, di cui 2 pass individuali per il duo femminile composto da Linda Cerruti e Costanza Ferro);
- Sport Equestri (3 carte olimpiche per binomi nel completo, una carta olimpica per un binomio nel salto, una carta olimpica per un binomio nel dressage);
- Pallanuoto (2 carte olimpiche per la squadra femminile e per la squadra maschile, 26 unità totali);
- Pesistica (2 carte olimpiche, una nel maschile e una nel femminile);
- Badminton (1 pass individuale: Jeanine Cicognini);
- Judo (5 pass individuali: Odette Giuffrida - 52 kg; Edwige Gwend - 63 kg; Elios Manzi – 60 kg; Fabio Basile – 66 kg; Matteo Marconcini - 81 kg);
- Triathlon (4 pass individuali, Alessandro Fabian, Davide Uccellari, Annamaria Mazzetti, Charlotte Bonin);
- Beach Volley (3 coppie: Daniele Lupo-Paolo Nicolai, Alex Ranghieri-Adrian Carambula - Marta Menegatti-Viktoria Orsi Toth);
- Tennis (6 pass: Fabio Fognini, Andreas Seppi, Paolo Lorenzi, Karin Knapp, Sara Errani, Roberta Vinci)