Il Piemonte abbraccia Malagò, nominato cittadino onorario di Valdengo. "Orgoglioso del territorio"
Il Piemonte abbraccia il Presidente del CONI, Giovanni Malagò. Il numero uno dello sport italiano ha infatti omaggiato alcuni luoghi simbolo della Regione, partendo da Novara, dove ha potuto visitare l’Arena “Pala Igor Gorgonzola” e la piscina dell'impianto sportivo del Terdoppio, oltre al campo dell'Amatori Rugby, prima di trasferirsi al Castello Visconteo Sforzesco, alla presenza del primo cittadino, Alessandro Canelli, dell’assessore alle Politiche Sportive, Federico Perugini, del Presidente della Fondazione Castello, Laura Bianchi, del Presidente della FITRI, Luigi Bianchi, e del delegato del CONI Point, Giovanni Mainardi.
Malagò ha rivolto i complimenti all'amministrazione comunale per l'attenzione rivolta allo sport come straordinario volano di benessere e di crescita sociale. "Si vede che Novara ha una sensibilità straordinaria nei confronti del nostro mondo e vuole valorizzarlo al massimo. Ha strutture all'avanguardia, grandi prospettive e intende sfruttare le leve normative per mettere a norma anche le altre strutture. C'è positività, la città è pronta a fare cose diverse rispetto al passato. Il CONI può fare moral suasion per portare eventi e discipline in questo splendido contesto.
Malagò è stato poi accolto con entusiasmo a Valdengo, comune della provincia di Biella, che il 21 maggio ospiterá un tappa del Centenario del Giro d'Italia. Il Presidente, accolto dal sindaco Roberto Pella, ha incontrato gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado della città, partecipando alla cerimonia che si è svolta sul campo polifunzionale, intitolato nell’occasione a Pierre De Coubertin, il padre del movimento olimpico moderno. L'area presso il cortile del plesso è stata invece denominata “Valdengo European Town of Sport”.
Malagò ha indirizzato un messaggio di saluto ai presenti. "Sono onorato di averti partecipato a questa festa di sport. Ho sentito che molti bambini fanno attività fisica e questo è un ottimo segnale per il Paese. Valdengo è una grande realtà è ringrazio il Sindaco Pella per la sua passione e per la centralità che attribuisce al nostro movimento".
Il momento più significativo è arrivato subito dopo, con il trasferimento nella Sala Consiliare del palazzo municipale, teatro dell’attribuzione della cittadinanza onoraria a Malagò, con relativa consegna della medaglia d’oro e delle chiavi di Valdengo. "Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento, mi spinge a moltiplicare gli sforzi per dare voce alle istanze del territorio e quelle dell'associazionismo di base".
Il Presidente, nel pomeriggio, dopo un affascinante 'viaggio' alla scoperta del Lanificio di Tollegno, si è spostato a Torino per visitare la sede dell'Istituto di Medicina dello Sport, all'interno dello Stadio Olimpico, gratificando l'operato di un centro di eccellenza FMSI. Il tour é terminato con la partecipazione alla cerimonia di apertura dell'anno sportivo piemontese, organizzata dal Comitato Regionale del CONI. Malagò ha premiato gli atleti e i protagonisti del 2016, rivolgendo a tutte le strutture territoriali un encomio speciale. "II Piemonte è un fiore all'occhiello del nostro movimento, anche sotto il profilo dell'impiantistica, grazie alla legacy dei Giochi Olimpici invernali del 2006. Torino oggi è l'unica città che può ospitare certi eventi internazionali proprio in virtù di quell'eredità a cinque cerchi e della lungimiranza dirigenziale. Chi investe un euro nello sport non spende, guadagna in benessere per la collettività. Le nostre strutture lavorano per garantire un futuro alle nuove generazioni e per raggiungere grandi traguardi facendo squadra".