Favoloso Berrettini: a Shanghai centra la sua prima semifinale in un “1000”
Matteo Berrettini ha compiuto un’altra impesa. Nei quarti del "Rolex Shanghai Masters", penultimo Atp Masters 1000 della stagione ha eliminato in due set Dominic Thiem. E’ la seconda semifinale in un “1000” sul cemento di un tennista azzurro dopo quella raggiunta da Fognini a Miami nel 2017 (poi sconfitto da Nadal) ma il per il 23enne romano è la prima assoluta.
Fino a Shanghai, infatti, Matteo non aveva mai vinto un match nel main draw della categoria di tornei secondi solo agli Slam. Matteo, numero 13 del ranking mondiale ed undicesima testa di serie, in piena corsa per Londra, ha sconfitto per 76(8) 64, in un’ora e 40 minuti di partita, l’austriaco Dominic Thiem, numero 4 del ranking e 5 del seeding, reduce dal successo di domenica scorsa a Pechino che gli ha garantito il biglietto per le Finals.
Grazie a questo risultato Berettini sale all’undicesimo posto nel ranking Atp scavalcando Monfils e Fognini (da lunedì sarà il nuovo numero uno d’Italia) ma soprattutto si avvicina alla top ten (solo 10 punti lo separano dallo spagnolo Bautista Agut).
Questa settimana il 23enne romano non ha perso nemmeno un set: dopo due successi piuttosto netti sul tedesco Jan-Lennard Struff, numero 38 Atp, e sul cileno Cristian Garin, numero 32 del ranking mondiale (che a giugno lo aveva battuto nella finale di Monaco di Baviera), si è ripetuto anche ai danni dello spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 10 del ranking ed 8 del seeding, finalista in questo torneo nel 2016 (fermato da Murray) e diretto concorrente per le Finals londinesi, prima di firmare il successo, ancora in due set, contro Thiem. Il tennista allenato da Vincenzo Santopadre, semifinalista agli ultimi Us Open, ha così incamerato la vittoria numero 39 (contro 18 sconfitte) in una stagione che gli ha già regalato due titoli ATP, conquistati a Budapest e a Stoccarda, oltre alla già citata finale di Monaco.
Sabato in semifinale Berrettini troverà dall’altra parte della rete per la terza volta in carriera il tedesco Alexander Zverev, numero 6 del ranking e 5 del seeding. Uno pari il bilancio dei precedenti, curiosamente entrambi giocati al Foro Italico e sempre al secondo turno: nel 2018 si è imposto “Sascha” in due set, quest’anno Matteo si è preso la rivincita, sempre in due set.