Coppa del Mondo: Cassandro sul podio a Nicosia, azzurro 2° nello skeet
Secondo podio per l'Italia del tiro a volo nella tappa di Coppa del Mondo di Nicosia. Dopo Silvana Stanco nella Fossa Femminile, oggi a conquistare il secondo posto è stato Tammaro Cassandro nello Skeet. Il carabiniere di Capua (CE), lo scorso anno sesto classificato ai Giochi di Tokyo e due volte sul podio di Coppa del Mondo con l’argento di Lonato del Garda ed il bronzo qui a Cipro ma sulle pedane di Larnaca, è stato il più forte delle qualificazioni, chiuse con il punteggio di 123/125 malgrado il forte vento che ha sferzato per tutto il giorno l’impianto di Nicosia. Passato come migliore anche l’esame della sua semifinale con 27/30, nel round decisivo per la corsa alle medaglie ha continuato a dettare il passo fino all’ultimo turno di lancio. Suo avversario nel duello per l’oro è stato l’egiziano Azmy Mehelba, che non si è lasciato sfuggire l’occasione di approfittare di un brutto doppio zero conclusivo dell’azzurro per mettersi al collo l’oro con il punteggio di 36/40 a 35/40.
“E’ stata una gara durissima, in cui abbiamo dovuto batterci sia con i piattelli sia con il vento ed il freddo – ha commentato Cassandro subito dopo la conclusione della gara – Vista la difficoltà, potrei dirmi soddisfatto della medaglia d’argento, ma non sarei onesto. Almeno non fino in fondo. Volevo l’oro e, senza falsa modestia, me lo stavo meritando. La bicicletta (così in gergo il doppio zero, ndr) mi brucia parecchio, ma mi servirà come monito per non ripetermi in futuro. In ogni caso, il verdetto delle pedano non si discute. Iniziare la stagione con una medaglia d’argento rappresenta comunque una buona partenza. Stavolta, oltre alla consueta dedica a Samara (la moglie, ndr), alla Federazione ed al Gruppo Sportivo dei Carabinieri, aggiungo anche quella per Cristian (Ghilli, compagno di squadra scomparso a gennaio, ndr) con un abbraccio che gli arrivi fino a lassù”.
Non da semifinale la gara di Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PO), ventottesimo con 117/125, e di Elia Sdruccioli (Esercito) di Ostra (AN), quarantesimo con 116/125. In classifica, ma solo per i punti del ranking anche Niccolò Sodi (Carabinieri) di Arezzo, che torna in Italia con un bel 120/125.
Al femminile Chiara Cainero (Carabinieri) di Cavalicco di Tavagnacco (UD) ha staccato un biglietto per la semifinale con il punteggio di 113/125 +13 nello spareggio di ingresso. Nella semifinale ha intercettato 24 dei 30 piattelli lanciati accedendo al medal match e potendosi giocare le sue carte per salite sul podio. Purtroppo nella corsa alla medaglie si è fermata ai piedi del podio con 13/20. Sul podio la britannica Amber Hill, la slovacca Danka Bartekova e la statunitense Austin Jewell Smith.
Lontane dalle semifinali Martina Bartolomei di Laterina e Diana Bacosi (Esercito) di Cetona (SI), rispettivamente tredicesima e diciassettesima con l’identico punteggio di 111/125. Buona la prova fuori classifica di Martina Maruzzo (Fiamme Oro) di Nanto (VI) che ha totalizzato 116/125.
“Sono molto soddisfatto di Tammaro, bravissimo in gara, in semifinale e nel medal match. Anche Chiara è stata brava, anche se non è arrivata la medaglia. Per quanto riguarda gli altri, si poteva fare meglio” ha spiegato il Direttore Tecnico Andrea Benelli “C’è da tenere conto che abbiamo iniziato la preparazione un po’ in ritardo in virtù del fatto che gli appuntamenti più importanti della stagione saranno in agosto e settembre. In ogni caso, ci sono buoni margini di miglioramento”.
Conclusa la gara individuale, domani saranno protagoniste le Coppie Miste. Per l’Italia Benelli schiererà in pedana Bacosi/Cassandro e Cainero/Rossetti. Al termine delle tre serie di qualificazione le migliori otto coppie miste accederanno alle semifinali, in programma a partire dalle 15.20. (Foto FITAV)