Coppa del Mondo, Fischnaller incanta a Igls: due secondi posti dietro Loch. "Dedicati a Zoeggeler"
Si chiama Dominik ma l'hanno ribattezzato l'erede. Anche se la leggenda è scolpita nell'olimpo a cinque cerchi ed è arrivata lì dove nessuno aveva mai osato prima. Il mito si chiama Zoeggeler detto il Cannibale, sei volte a medaglie in gare individuali in 6 edizioni dei Giochi, ma ora che Armin ha appeso la slitta nell'armadio dei ricordi c'è Fischnaller a far sognare a occhi aperti. L'inizio è promettente: Dominik ha bagnato l'esordio in Coppa del Mondo con due secondi posti. Uno nell'individuale, sull'ostica pista di Igls, tradizionalmente avara di successi per la squadra italiana. Il quasi ventiduenne azzurro si è piegato solo al dominatore, Felix Loch, detentore della sfera di cristallo e campione olimpico in carica, il quale è stato costretto a tirare fuori il meglio di sè per tenere a distanza Fischnaller, giunto a 137 millesimi dal successo. Dominik è partito nella seconda manche con pizzico di tensione ma si è sciolto dopo dopo curva, concludendo con una progressione impressionante che ha relegato Andy Langenhan al terzo posto, per quello che è il settimo podio nella sua giovane carriera. Nei quindici si sono classificati anche Kevin Fischnaller (tredicesimo) e l'inossidabile David Mair (quattordicesimo), mentre Emanuel Rieder e Theo Gruber hanno tagliato il traguardo in sedicesima e ventisettesima posizione.
"La preparazione di questa gara è stata molto difficile - spiega Dominik -, perchè non mi sono potuto confrontare con Armin Zöggeler. Ci mancano molto la sua presenza e i suoi consigli, questi risultati valgono molto per quanto mi riguarda e li dedico a lui".
La bella giornata della squadra italiana è stata poi completata dal doppio podio ottenuto da Dominik Fischnaller e Kevin Fischnaller nell'inedita formula sprint inserita dalla Federazione Internazionale in questa stagione e riservata solamente ai primi quindici della classifica generale. I due hanno concluso rispettivamente al secondo e terzo posto, ancora alle spalle di Felix Loch. I tre doppi di casa nostra si sono piazzati invece fra il quinto e il settimo posto, non erano presenti azzurre nel singolo femminile.
Sfumato invece per soli 18 millesimi il sogno del doppio azzurro composto da Florian Gruber e Simon Kainzwaldner, terzi dopo la prima manche e autori di una buona seconda manche che però non è bastata per contrastare la rimonta degli austriaci Penz/Fischler, il contenimento dei russi Yuzhakov/Prokhorov e lo strapotere dei tedeschi Eggert/Benecken che si sono aggiudicati la gara d'esordio di Coppa del Mondo a Igls con il tempo totale di 1'19"330. Molto ravvicinati i distacchi fra la seconda e la quinta posizione con i russi a 505 millesimi dai vincitori, gli austriaci a 520, i tedeschi Wendl/Artl anch'essi in recupero a 530 e la giovane coppia azzurra a 538. Al sesto posto i campioni europei in carica Oberstolz/Gruber con 639 millesimi di ritardo dai vincitori. L'altro doppio azzurro al via, Rieder/Rastner, dopo aver fatto registrare il record nel tempo di spinta con 2"019, hanno commesso più di un errore lungo il budello austriaco e si sono fermati al 12/o posto con oltre un secondo di svantaggio dai vincitori.