Coppa del Mondo, cinque barche azzurre conquistano la finale a Lucerna
La Nazionale italiana di canottaggio, per la prima volta in Coppa del Mondo sotto la guida del ditti Francesco Cattaneo, ha chiuso la seconda giornata di gare a Lucerna, sul Rotsee, con la vittoria nel quattro di coppia (Matteo Mulas, Martino Goretti, Andrea Micheletti, Catello Amarante) e nel quattro senza pesi leggeri (Federico Duchich, Lorenzo Tedesco, Leone Maria Barbaro, Piero Sfiligoi) e piazzato nelle finali di domani cinque barche nelle specialità olimpiche.
Nelle gare decisive di domani, infatti, saranno in gara il quattro di coppia (Battisti, Panizza, Gentili, Fiume), il doppio (Mondelli, Rambaldi) e il quattro senza senior maschile (Di Costanzo, Abagnale, Castaldo, Montrone); il doppio pesi leggeri femminile (Francalacci, Cesarini) e quello maschile (Oppo, Ruta).
Il primo successo, nelle specialità non olimpiche, è arrivato dal quattro di coppia pesi leggeri che è stato protagonista di una gara fatta di testa: dopo una partenza non velocissima alle spalle della Repubblica Ceca e della Francia, nel terzo quarto di gara ha sferrato l’attacco decisivo. Nella parte finale la barca azzurra ha vinto con 1”47 di vantaggio sulla Francia, seconda, e con 5”30 di distacco dalla Repubblica Ceca, terza. Successo analogo anche per il quattro senza pesi leggeri, non più barca olimpica da quest’anno, che dopo il nervosismo iniziale – che ha causato anche una falsa partenza – al secondo via ha visto l’Italia piazzarsi al comando davanti alla Germania e alla Russia e con determinazione mantenere la prima posizione. Sul finale, per soli 67 centesimi, gli azzurri vincono la medaglia d’oro relegando la Russia al secondo posto. Terza la Germania con 4”68 di distacco sui vincitori.
Per quanto riguarda la terza e ultima giornata di gare, quella di domani dedicata alle finali delle specialità olimpiche, l’Italia dopo aver dovuto ritirare il due senza di Giuseppe Vicino e Matteo Lodo, per un problema fisico, sarà presente con il doppio pesi leggeri maschile, di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, che oltre ad aver vinto la propria semifinale ha fatto registrare anche il secondo miglior tempo complessivo di semifinale. In finale, e primo ai recuperi, anche il quattro di coppia di Romano Battisti, Andrea Panizza, Giacomo Gentili e Emanuele Fiume autore di un ripescaggio portato a termine con determinazione e tanta tattica di gara che gli ha permesso di ottenere anche il miglior tempo dei recuperi. Con il secondo posto gli altri tre finalisti sono il doppio pesi leggeri femminile di Allegra Francalacci e Federica Cesarini, che hanno fortemente voluto la finale di domani lottando contro la barca elvetica che gareggiava con i favori casalinghi.
Il doppio senior di Filippo Mondelli e Luca Rambaldi, secondo dietro alla Polonia al termine di una gara in cui l’Italia ha ottenuto anche il secondo miglior tempo delle semifinali dopo aver lottato bordo a bordo con la barca polacca, ed essere stato davanti per quasi tutti i duemila metri. Bella anche la semifinale del quattro senza senior di Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Matteo Castaldo e Domenico Montrone che, col secondo miglior tempo, sono stati protagonisti di una regata coriacea che ha visto l’Olanda vincere per soli 54 centesimi e, quindi, far registrare la semifinale più veloce. Domani il programma delle finali prevede per l’Italia alle 10.48 la prima finale (quattro di coppia), il doppio pesi leggeri femminile alle 11.03, doppio senior maschile alle 11.18, alle 14.03 il quattro senza senior e alle 14.48 il doppio pesi leggeri maschile.