A Copenhagen Scozzoli è oro nei 50 rana (con record). La 4x50 maschile d'argento
La prima medaglia azzurra ai Campionati Europei di nuoto in vasca corta in corso a Copenhagen, in Danimarca, è firmata da Fabio Scozzoli che, dopo il bronzo nei 100 rana ai Mondiali di Windsor 2016, mette in bacheca l'oro continentale nei 50 rana. Il campione di Esercito e Imolanuoto, ventinove anni compiuti ad Agosto, ferma il cronometro sul 25''62, ritoccando il record europeo di dieci centesimi che aveva stabilito nel 2013 a Berlino e che era stato eguagliato dal russo Kirili Progoda in semifinale. L'azzurro mette alle sue spalle proprio Prigoda d'argento in 25''68 e Adam Peaty bronzo in 25''70.
Ma l'Italia va sul podio anche con la staffetta 4x50 stile libero maschile, grazie al quartetto azzurro composto da Luca Dotto, Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi e Marco Orsi, chiudendo con il tempo di 1'32"67, preceduta solo dalla Russia, oro in 1'23"23 e seguita dalla Polonia, terza in 1'24"44.
"Sono molto contento è inutile dirlo - spiega Scozzoli, sul podio per la ventitreesima volta tra Europei, Mondiali e Olimpiadi -. Rispetto alla semifinale, ho migliorato i passaggi e le virate. Dedico questa vittoria al mio amico Mattia Dall'Aglio, scomparso quest'estate: il mio pensiero va a lui". Chiude ottavo, invece, Nicolò Martinenghi, debilitato da una fastidiosa tonsillite, che conclude in 26''48.