Sfilata di campioni olimpici all'anteprima di "Unbroken", l'epica storia di Louis Zamperini

CONI

Unbroken1Una storia di sopravvivenza, di resistenza e di riscatto. Un pubblico d’eccezione ha accolto l'anteprima italiana di Unbroken, all’Auditorium Parco della Musica di Roma,il film, diretto da Angelina Jolie e prodotto dalla Universal, in un evento confezionato ad hoc per l’Italia Team del CONI, alla presenza di campioni olimpici e stelle di prima grandezza del firmamento agonistico azzurro, guidati dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò.

 

Sullo sfondo lo sport, il movimento olimpico, intrecciato alla guerra e a una drammatica prigionia in Giappone. E’ la vita di Louis Zamperini, l’atleta italoamericano, strappato a una promettente carriera da mezzofondista dopo i Giochi di Berlino 1936 (dove partecipò ai 5 mila metri, facendo registrare l'ultimo giro di pista più veloce) e sopravvissuto alla terribile sequenza di persecuzioni durante la grande guerra. Lì, proprio in Giappone, il Paese dove avrebbe voluto vincere l’oro olimpico prima che il conflitto lo proiettasse in un incubo infinito dal quale sembrava impossibile scorgere la luce. E dove invece tornerà all’età di 80 anni come tedoforo per Nagano 1998, chiudendo il cerchio con il destino, senza medaglia in pista ma con il titolo di olimpionico della vita.

 

Alla prima visione della pellicola, tratta dal libro “Sono ancora un uomo”, erano presenti tante icone dello sport italiano, tra cui Alessandra Sensini, Sandro Campagna, Nino Benvenuti, Manuela Di Centa, Davide Tizzano, Klaus Dibiasi, Giuseppe Abbagnale, Carlo Molfetta, Valerio Aspromonte, Luciano Checcoli, Novella Calligaris, Francesca Quondamcarlo, Gianni Rivera, Gabriella Dorio con la figlia Anna Chiara Spigarolo, Niccolò Mornati, Terry Gordini, Giuseppe Dossena. Insieme a Malagò, erano presenti anche il Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini, il Vice Segretario, Carlo Mornati e i vertici di Coni Servizi, il Presidente Franco Chimenti e l'Amministratore Delegato, Alberto Miglietta.

 

Il Presidente Malagò ha espresso l’orgoglio del CONI per l’evento, salutato tra l’altro da un videomessaggio di Angelina Jolie indirizzato al Comitato Olimpico Nazionale Italiano e tutti gli atleti. "Un'occasione bellissima quella che ci ha dato l'Universal di essere coprotagonisti della prima di un film in cui si parla di valori dello sport. Zamperini è partito dal Lago di Garda diventato una leggenda non solo nello sport americano ma per intere generazioni. Sono orgoglioso di vedere tanti presidenti federali e tantissimi atleti che hanno inorgoglito il Paese con i loro successi. La dimostrazione di come sappiamo fare squadra". I valori dello sport, raccontati nel film e incarnati da tanti protagonisti in platea, rappresentano l’immagine migliore per promuovere la candidatura di Roma. Malagò si è rivolto in platea all'ambasciatore americano in Italia, John Phillips, ricordando che Boston è l'avversario di Roma nella corsa ad ospitare i Giochi Olimpici del 2024: "Abbiamo un competitor molto forte come Boston. Faremo del nostro meglio".