Tour de France: Nibali in giallo vede Parigi

Nibali penultimaVincenzo Nibali non delude mai e ormai viaggia verso Parigi con la maglia gialla ben stretta.

Lo Squalo ha dato tutto anche nella cronometro una specialità non sua. E si è classificato al quarto posto in questa tappa.

Era la prova decisiva per la classifica generale. Ma Nibali nemmeno nella tappa a cronometro, ventesima e penultima di questo Tour de France, ha rappresentato un ostacolo verso il primato finale.

Il percorso lungo 54 chilometri da Bergerac a Perigueux era ricco di sali e scendi. Gli specialisti della prova contro il tempo certamente non hanno deluso. Il tedesco Tony Martin, tre volte campione del mondo, ha imposto un ritmo sostenuto per tutto il percorso e ha chiuso al primo posto con 48’03”. Ma la lotta più serrata è stata quella che si è scatenata a distanza alle spalle dello squalo. I francesi Pinot e Peraud con lo spagnolo Valverde, in tre per due posti sul podio divisi da una manciata di secondi alla partenza, si sono dati battaglia a colpi di pedale sfruttando tutte le possibili traiettorie e le posizioni più aerodinamiche per cercare di difendere o migliorare la propria posizione e rimanere o salire sul podio. Al traguardo il podio cambia Peraud con 1h08’46” scavalca Pinot (1h09’33”) nonostante la foratura che gli ha fatto perdere anche qualche secondo per il cambio bici. Delude invece Valverde (1h10’49”) che si allontana ormai definitivamente dal podio.

Al primo intermedio Nibali ha fatto registrare 48” dal primo in classifica provvisoria Martin: Al secondo rilevamento ha un distacco di 1’21” dal Martin ma per il momento sarebbe terzo nella classifica provvisoria. Nibali chiude comunque quarto in 1h09’26” ma vale più di una vittoria perché gli da la certezza ormai del successo finale.