14/04/2004

ATENE 2004 / SCHERMA: TUTTI I QUALIFICATI AI GIOCHI

La scherma è tra le poche discipline che ha modificato il proprio programma olimpico. Ai tornei di Atene 2004 parteciperanno in totale 200 tiratori, di cui 108 uomini, 84 donne e 8 schermidori (maschi e/o femmine) del paese ospitante.

Sono sei prove individuali in programma (fioretto maschile e femminile, spada maschile e femminile, sciabola maschile e femminile) e quattro a squadre (fioretto maschile, spada maschile, sciabola maschile e spada femminile).

Il fioretto femminile a squadre è stato cancellato dalla FIE, dopo 44 anni, al Congresso di Lisbona 2002 per fare posto alla sciabola femminile individuale, mentre quella a squadre non è stata ancora ammessa ai Giochi.

Ad Atene nel fioretto femminile individuale e nella sciabola femminile individuale parteciperanno solo 24 tiratrici..

La spada femminile e le tre armi maschili  hanno invece in programma due tornei: in quelli individuali saliranno in pedana circa 36 schermidori per specialità. Nei tornei a squadre  sono previste 8 formazioni, o 9 se ci sarà  anche quella del paese ospitante. Il numero dei partecipanti alle gare individuali potrà variare in funzione della ripartizione dei tiratori per arma del paese ospitante. La Grecia infatti ha diritto a far gareggiare otto atleti che ripartirà secondo le proprie convenienze: potrà formare squadre oppure preferire solo prove individuali.

Il numero massimo di schermidori/schermitrici per ogni Comitato Nazionale Olimpico è stato fissato dal CIO in tre atleti per ogni arma. Ma nelle prove a squadre è previsto anche un quarto schermidore come riserva. Le gare si disputeranno tra il 14 e il 22 agosto.

ARMA PER ARMA, LE QUALIFICAZIONI INDIVIDUALI E A SQUADRE
 
Spada Femminile  (36 tiratrici)

Qualificazioni individuali per continenti (sette)

1)     CRISTIANA CASCIOLI (Ita),  2) Kazimirchuk Nadiya (Ukr), 3) Evelyn Halls (Ausl), 4) Eimey Gomes Chivas (Cuba), 5) Kamara James (Usa), 6) Magumi Harada (Giap), 7) Zahra Gamir (Alg).

Qualificazioni a squadre (3 x 8= 24 spadiste)

1.      Germania, 2. Ungheria, 3. Cina, 4. Russia, 5. Francia, 6. Corea del Sud, 7. Canada,

8. Sud Africa

Le restanti cinque spadiste si qualificheranno attraverso gli spareggi zonali di Gand (zona europea), Manila (zona asiatica), Santa Cruz de la Sierra (zona americana) in calendario nella seconda metà di aprile.

Spada Maschile (36 tiratori)

Qualificazioni individuali per continenti (sette)

1)     ALFREDO ROTA (Ita), 2) Christoph Marik (Aut), 3) Silvio Fernandez (Ven), 4) Andres Carrillo Ayana ( Cuba), 5) Lee Sang Yup (Cor), 6) Seamus Robinson (Asusl), 7) Aissam Rami (Mar).

Qualificazioni a squadre (3 x 8= 24 spadisti)

1.      Francia, 2. Russia, 3. Germania, 4. Ungheria, 5. Ukraina, 6. Cina, 7. Stati Uniti

8. Egitto

I restanti cinque spadisti si qualificheranno attraverso gli spareggi zonali di Gand (zona europea), Manila (zona asiatica), Santa Cruz de la Sierra (zona americana) in calendario nella seconda metà di aprile.

Fioretto Femminile (24 tiratrici - non c'è più la prova a squadre)

1)       VALENTINA VEZZALI (Ita), 2 Sylvia Gruchala (Pol), 3) GIOVANNA TRILLINI (Ita), 4) Roxana Scarlat (Rom), 5) Aida Mohamed (Ungh), 6) Ekaterina Youcheva (Rus), 7) Svetlana Boiko (Rus), 8) Laura Badea Carlescu( Rom), 9) Adeline Wuilleme (Fra), 10) MARGHERITA GRANBASSI (Ita), 11) Gabriella Varga (Ungh), 12) Jie Meng (Cina), 13) Hee Nam Hyun (Cor), 14) Erin Smart (USA), 15) Wassila Roduane (Ven), 16) Mariana Gonzales (Ven).

Le restanti  otto fiorettiste si qualificheranno attraverso gli spareggi zonali di Gand (zona europea), Manila (zona asiatica), Santa Cruz de la Sierra (zona americana) in calendario nella seconda metà di aprile.

Fioretto Maschile (36 tiratori)

Qualificazioni individuali per continenti (sette)

1)     Joao Gomes (Por), 2) Cedric Cohy (Bel), 3) Yuki Ota (Giap), 4) Joshua McGuire (Can), 5)  Franck Bartolillo (Ausl), 6) Edgar Chumacero (Mex), 7) Maher Ben Aziza (Tun),

Qualificazioni a squadre (3 x 8= 24 fiorettisti)

1.      Germania, 2. ITALIA, 3. Cina, 4. Russia, 5. Francia, 6. Corea del Sud, 7. Stati Uniti, 8. Egitto

I candidati a formare la squadra italiana sono SALVATORE SANZO, SIMONE VANNI, ANDREA CASSARA' (+ una riserva)

I restanti cinque fiorettisti si qualificheranno attraverso gli spareggi zonali di Gand (zona europea), Manila (zona asiatica), Santa Cruz de la Sierra (zona americana) in calendario nella seconda metà di aprile.

Sciabola Maschile (36 tiratori)

Qualificazioni individuali per continenti (sette)

1)     Mihai Covaliu (Rom), 2) Fernando Medina (Spa), 3) Seok Oh Eum (Cor), 4)  Wiradek Kothny (Tail), 5) Michel Boulos (Can), 6)  Camejo Maya (Cuba) 7) Mohamed Rebai (Tun).

Qualificazioni a squadre (3 x 8= 24 sciabolatori)

1.      Russia, 2. Ungheria, 3. Francia, 4. Ukraina, 5. ITALIA, 6. Cina, 7. Stati Uniti, 8. Egitto.

I candidati a formare la squadra italiana sono LUIGI TARANTINO, ALDO MONTANO, GIAMPIERO PASTORE (+ una riserva).

I restanti cinque sciabolatori si qualificheranno attraverso gli spareggi zonali di Gand (zona europea), Manila (zona asiatica), Santa Cruz de la Sierra (zona americana) in calendario nella seconda metà di aprile.

Sciabola femminile (24 tiratrici - non c'è la prova a squadre)

1)     Sada Jacobson (USA), 2) Elena Netchaeva (Rus), 3) Alexandra Socha (Pol), 4) Xue Tan (Cina), 5) GIOIA MARZOCCA (Ita), 6) Elena Jemayeva (Azer), 7) Anne Lise Touya (Fra), 8) Cecile Argiolas (Fra), 9) Susanne Koenig (Ger), 10) Emily Jacobson (USA), 11) Dorina Mihai (Rom), 12) Leonore Perrus (Fra), 13) Ying Zhang (Cina), 14) Ana Faex Mielin (Cuba), 15) Shin Mi Lee (Cor), 16) Jacqueline Esimaje (Nig).

Le restanti  otto sciabolatrici si qualificheranno attraverso gli spareggi zonali di Gand (zona europea), Manila (zona asiatica), Santa Cruz de la Sierra (zona americana) in calendario nella seconda metà di aprile.

Ecco il calendario dei tornei olimpici di scherma (14-22 agosto 2004):

14 agosto sciabola M individuale

15 agosto spada F individuale

16 agosto fioretto M individuale

17 agosto spada M individuale e sciabola F individuale

18 agosto fioretto F individuale

19 agosto sciabola M a squadre

10 agosto spada F a squadre

21 agosto fioretto M a squadre

22 agosto spada M a squadre

BASEBALL / PROGETTO PROBABILI OLIMPICI VERSO PECHINO 2008

I Giochi di Atene non sono ancora iniziati ma la nazionale di baseball pensa già a quelli di Pechino del 2008. Con la primavera del 2004 il progetto  Probabili Olimpici entra in una nuova fase. L'attività aumenterà e non si limiterà a raduni di inizio o fine stagione. Con cadenza regolare i P.O. affronteranno squadre di serie A1 sul loro campo.

"L'obbiettivo di molti dei ragazzi chiamati a far parte del gruppo dei P.O. è quello di conquistare un posto in A1" ha detto il selezionatore Beppe Masselucci "E una delle nostre priorità è aiutarli a conquistare la maglia di titolare. Inizialmente potranno trovare il livello del gioco più alto del loro, ma è questo il tipo di test che cerchiamo".

"Naturalmente non organizziamo amichevoli per far fare ai ragazzi gite fuori porta" sottolinea il Presidente FIBS Riccardo Fraccari "Mi preme anche sottolineare il valore che ha la maglia azzurra che arriva nelle diverse città. Andiamo incontro ad una precisa richiesta del pubblico".

I primi 2 appuntamenti sono già in calendario. La P.O. affronterà la Prink a Grosseto martedì 27 aprile e la Fiume Costruzioni a Modena mercoledì 12 maggio.

Il Presidente Fraccari (in foto) ha speso con gli atleti parole molto chiare sul significato che far parte della P.O. assume: "Su di voi pesa una grossa responsabilità. Come ho detto in altre occasioni, in questo gruppo si entra ma da questo gruppo si può anche uscire. So bene che l'obbiettivo di tutti è arrivare alla nazionale maggiore. Deve essere questo e vi posso garantire che ognuno avrà le stesse possibilità, ma voglio enfatizzare che in nazionale giocheranno comunque i migliori. Se si vuole far parte della nazionale occorrono dedizione, sacrificio e amore per questa maglia.Tutti avrete certo letto delle varie polemiche oriundi sì, oriundi no. Questi discorsi non mi interessano. Vi dico con grande chiarezza che non esistono norme che garantiscono il posto in nazionale, tutti se lo devono conquistare".

Beppe Massellucci ha invece voluto chiarire i criteri di selezione: "Questa esperienza non nasce per dare contentini a nessuno, ma nemmeno per attribuire marchi di qualità. Io preferisco vedere la P.O. come un contenitore-laboratorio, in stretto contatto col lavoro del selezionatore della nazionale juniores Holmberg e orientata a preparare giocatori che possano entrare nel gruppo della nazionale maggiore di Giampiero Faraone.

Non c'è un limite di età per entrare nella P.O. Certo, abbiamo detto che sono sotto osservazione ragazzi di età inferiore ai 23 anni, ma esistono le eccezioni. Se un ragazzo ha superato quella età ma pensiamo possa essere utile in tempi brevi alla nazionale maggiore, convocarlo nella P.O. è il miglior modo per vederlo. E' accaduto nel 2003 con Stefani ed è accaduto poche settimane fa con Corradini, che è venuto a Cuba".

CONVEGNO A MILANO SUL FUTURO DEGLI ATLETI A FINE CARRIERA

Mercoledì 28 aprile prossimo si terrà a Milano un convegno sul tema: “L’atleta: una risorsa vincente in azienda”. Il convegno, organizzato dalla Fondazione Adecco per le Pari Opportunità e patrocinato dal CONI, avrà luogo alla Fiera di Milano, Expo dell’Educazione e del Lavoro (Padiglione 11 – Sala fucsia) e avrà inizio alle 10 con il saluto dell’Assessore all’Idroscalo, Sport, Turismo e Tempo Libero della Provincia di Milano, Cesare Cadeo. Moderatore il Presidente del Coni provinciale di Milano, Filippo Grassia. Interverranno, tra gli altri, il vicepresidente del CONI, Diana Bianchedi, la docente universitaria di Psicologia, Marisa Muzio, l’ex olimpionico Livio Berruti, gli ex olimpici Mirco Gualdi e Michaela Imperatori, e Iacopo Sana della BPU Banca. Il convegno, che si inserisce nel “Progetto Master 2000” vuole essere un'occasione per puntualizzare l'importanza della realtà dell'atleta nel post carriera ed in particolare per quanto riguarda il suo inserimento professionale, sottolineando la necessità di creare delle sinergie tra tutte le istituzioni pubbliche e private, sportive e politiche affinché creino le condizioni idonee per favorire tale processo.