11/03/2004

CONI: PRESENTATO A ROMA IL NUOVO MARCHIO

Suggestiva cerimonia questa mattina per la presentazione del nuovo marchio del C.O.N.I. Al Palazzetto dello Sport di Roma sono accorsi autorità, campioni del passato e del presente, e personaggi di spicco del mondo culturale e sociale, tutti "Uniti sotto la bandiera dello Sport Italiano". Proprio da questo slogan è partito l’evento illustrato anche da emozionanti immagini che hanno rievocato oltre cento anni di medaglie e di successi. La manifestazione è stata presentata dalla conduttrice Ilaria D’Amico che ha subito dato la parola al Presidente, Gianni Petrucci: "Il nostro è un cambiamento nella tradizione. Questa presentazione del nuovo logo avviene nel rispetto della continuità. Questo nuovo marchio sarà il nostro nuovo compagno di viaggio che ci condurrà ad Atene 2004 e poi a Torino 2006. L’Italia parteciperà ai Giochi Olimpici di Atene sapendo che lo sport italiano è vincente. E le vittorie dello sport italiano sono anche le vittorie del nostro Paese". Petrucci, dopo aver ringraziato i Sottosegretari Pescante e Contento per la loro presenza, ha aggiunto: "Rivolgo un grazie particolare ad una persona che ci è sempre stata vicina pur nel rispetto del suo ruolo istituzionale, con disponibilità, classe e sensibilità: Gianni Letta". Lo stesso Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, intervenendo sul palco, ha sottolineato: "Le istituzioni devono essere al servizio dello sport senza mai invadere. In una platea così bella non ci deve essere posto per invasioni arbitrarie. Noi tutti dobbiamo essere al servizio dello sport per far sì che lo sport italiano ottenga quei risultati che abbiamo visto e che ci auguriamo sempre maggiori per l’avvenire". Il nuovo logo, che verrà indossato per la prima volta dagli atleti azzurri ai prossimi Giochi di Atene, è chiamato ad evocare, riassumendoli, i valori che animano il mondo autentico dello sport italiano. I sentimenti di aggregazione, identificazione, prestigio e fierezza si fondono nel sogno di vittoria e vengono tradotti nel concetto di "I-team". Il marchio vuole esprimere questa dimensione concettuale e lo fa richiamandosi alla tradizione sportiva italiana, citando l’elemento caratterizzante dello scudetto, rappresentato in maniera originale e moderna e sfruttando al tempo stesso il tricolore nazionale e l’azzurro che da sempre accompagna i nostri atleti. La forma elegante ed autorevole, progettata e sviluppata da AReA di Antonio Romano, richiama in un’unica rappresentazione lo scudetto araldico, la sagoma di una coppa, le scie dinamiche dei nostri colori di bandiera che legano ogni lettera alla parola Italia. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, Dino Meneghin, Andrea Giani, Jury Chechi, Paola Pezzo, Giacomo Crosa, Franco Fava, Novella Calligaris, Carlo Pedersoli, Andrea Lo Cicero, Francesco Postiglione, Carmela Allucci, Diana Bianchedi, Savino Guglielmetti (l’olimpionico più anziano vivente al mondo: vinse a Los Angeles nel 1932 l’oro nella ginnastica), Stefania Belmondo, Karen Putzer, Giovanni Trapattoni, Dino Zoff, Gianni Rivera, Carolina Morace, Gianni Lonzi, Antonella Ragno, Nicola, Maria e Tommaso Marconi, e Marco Caligiula, il giovane martellista presente al Festival di Sanremo col nome Andrè.