Lutto nello sport: e’ scomparsa Ondina Valla; prima italiana a vincere l’oro olimpico. Il cordoglio di Petrucci

valli_grandi.jpgOndina Valla, la prima donna italiana a vincere la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici, ci ha lasciato questa notte. Olimpionica nel 1936 a Berlino negli 80 ostacoli Ondina (Trebisonda all’anagrafe) eguagliò in quella occasione il primato mondiale con 11”6. Ondina Valla era nata a Bologna il 20 maggio 1916 ma da parecchi anni viveva a L’Aquila. Si era messa in evidenza giovanissima nelle prove atletiche organizzate nell’Istituto Muzzi, in concomitanza con identiche esperienze vissute nella scuola Venezian da Claudia Testoni. A quattordici anni, ha fatto il suo esordio in nazionale e il primo record italiano: 14” netti sugli 80 ostacoli. E’ l’inizio di una lunghissima storia, che avrebbe vissuto i momenti più esaltanti prima nei campionati mondiali universitari di Torino, poi, a Berlino, con la consacrazione olimpica. Ventuno sarebbero stati alla fine della carriera i record nazionali, sedici le presenze in maglia azzurra, ultima delle quali nel 1940. Il suo primato di salto in alto, 1.57 realizzato nel 1937, avrebbe resistito 18 anni, venendo battuto dalla romana Paola Paternoster nel 1955, allo stadio delle Terme. A Berlino, Ondina Valla fece anche parte della staffetta azzurra, quarta classificata. Il Presidente del CONI Giovanni Petrucci venuto a conoscenza della scomparsa dell’olimpionica Ondina Valla ha espresso il cordoglio a nome dello sport italiano:  “Per lo sport italiano oggi è una giornata di grande lutto. Con Ondina Valla scompare infatti una delle nostre campionesse più amate e leggendarie che ha rappresentato per oltre mezzo secolo un fulgido esempio di eleganza atletica e di attaccamento allo sport al quale si sono ispirate decine di generazioni. Ondina Valla è stata nella nostra storia l’apripista al femminile di altre campionesse olimpiche. La sua vittoria ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936 rappresentò l’inizio di una nuova era per lo sport italiano in rosa. Ecco perché la sua scomparsa ci appare oggi più dolorosa. Alla Sua famiglia e alla Federazione Italiana di Atletica Leggera, porgo a nome dello sport italiano le mie più sentite condoglianze.”  

La cerimonia funebre si terrà domani , 17 ottobre, alle ore 15.30 presso la Parrocchia S. Francesco a Pettino (L'Aquila). Per il Comitato Olimpico Nazionale Italiano saranno presenti il Vice Presidente vicario Riccardo Agabio, presidente della Federazione Ginnastica, Eddy Ottoz, membro della Giunta Nazionale ostacolista medaglia di bronzo ai Giochi di Città del Messico 1968, Lara Magoni, presidente della Commissione Atleti del CONI e membro del Consiglio Nazionale.