Camera di Conciliazione: respinte le istanze arbitrali di GIBA e Tumino per gli over 32 a referto nei campionati dilettanti di pallacanestro

stadio_olimpico_interna_15.jpgIl Collegio Arbitrale presieduto dall’ Avv. Marcello de Luca Tamajo, composto dai membri arbitri Avv. Ciro Pellegrino e Avv. Massimo Ciardullo, ha emesso i dispositivi dei lodi Arbitrali in merito alle istanze della GIBA (Giocatori Italiani Basket Associati) e di Andrea Tumino nei riguardi della Federazione italiana Pallacanestro entrambe finalizzate all’impugnazione della regola sul limite degli atleti over 32, iscritti a referto, prevista nelle disposizioni organizzative federali della stagione 2007/2008 per i campionati B d’Eccellenza, Serie B, Serie C maschili.

Questi i dispositivi dei lodi:   “Il Collegio Arbitrale, definitivamente pronunciando nel contraddittorio delle parti, ogni contraria istanza, difesa ed eccezione respinte, così statuisce: 1. rigetta la domanda proposta dalla GIBA; 2. compensa tra le parti le spese di lite; 3. pone le spese della presente procedura, a titolo di onorari e spese del Collegio Arbitrale, nella misura liquidata dalla Camera con provvedimento ai sensi dell’art. 22 del Regolamento, a carico di entrambe le parti nella misura del 50% per ciascuna  di esse; 4.    dispone che i diritti amministrativi versati dalle parti siano incassati dalla Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport.”  

“Il Collegio Arbitrale, definitivamente pronunciando nel contraddittorio delle parti, ogni contraria istanza, difesa ed eccezione respinte, così statuisce: 1. rigetta la domanda proposta dal Sig. Andrea Tumino; 2. compensa tra le parti le spese di lite; 3.    pone le spese della presente procedura, a titolo di onorari e spese del Collegio Arbitrale, nella misura liquidata dalla Camera con provvedimento ai sensi dell’art. 22 del Regolamento, a carico di entrambe le parti nella misura del 50% per ciascuna  di esse; 4.    dispone che i diritti amministrativi versati dalle parti siano incassati dalla Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport.”    

Roma, 8 agosto 2007