Il TNA rigetta l'istanza di sospensione della squalifica presentata da Eugenio Bani (ciclismo)

antidoping_big_3b4793.jpgIl Tribunale Nazionale Antidoping, presieduto da Francesco Plotino, nel procedimento relativo all'istanza di sospensione della squalifica presentata dall'atleta Eugenio Bani, rilevato che, con decisione del TNA emessa il 17 dicembre 2009, è già stato riconosciuto all'atleta il beneficio della collaborazione fattiva con riduzione del periodo di squalifica per 3 mesi, ritenuto che non sono emersi fatti nuovi, sia in sede sportiva che in sede giudiziaria, che giustifichino una sospensione della squalifica in aggiunta alla diminuzione della sanzione già concessa, visto l'articolo 10.5.2 del Codice WADA 2009, rigetta, allo stato, l'istanza predetta, fermo restando il diritto dell'atleta di riproporla qualora emergano fatti nuovi. Roma, 10 marzo 2010