ANTIDOPING: I deferimenti della Procura. Chiesti 2 anni per il ciclista Bosisio

antidoping_big_6b4fd7.jpgL'Ufficio di Procura Antidoping del CONI ha disposto i seguenti deferimenti: Deferimento dell’atleta Gabriele Bosisio (tesserato per la FCI – Società LPR ) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività all'Eritropoietina ricombinante, in occasione del controllo antidoping fuori competizione, disposto dalla Unione Ciclistica Internazionale a Rogeno, il 2 settembre 2009, con richiesta di squalifica per 2 anni, ai sensi dell'articolo 293 del regolamento Anti-Doping UCI (ovvero art. 10.2 del Codice WADA recepito nelle Norme Sportive Antidoping del CONI), nonché l’invalidazione di tutti i risultati agonistici (sia in che fuori competizione) conseguiti successivamente al prelievo biologico di che trattasi (art. 313 Regolamento Anti-Doping UCI ovvero 10.8 del Codice WADA). Inoltre ai sensi dell’art. 275 e dell’art. 326.1 del Regolamento Anti-Doping UCI si chiede la condanna del predetto atleta al pagamento della sanzione economica ed ai costi relativi alla gestione del risultato secondo quanto sarà determinato dalla stessa Federazione Internazionale. Per questo caso il Tribunale Nazionale Antidoping ha fissato l'udienza il 28 aprile alle ore 10.30 presso la propria sede. Deferimento dell’atleta Francesco Piscaglia (tesserato per la FCI – Società Team SCAP Prefabbricati) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività all'hCG (Gonadotropina corionica) e Betametasone, in occasione del controllo antidoping disposto al termine della gara "22° Trofeo San Serafino", svoltasi a Montegranaro l'11 ottobre 2009, con richiesta di 2 anni e 6 mesi di squalifica, ai sensi dell’art. 10.2 del Codice WADA 2009 e dell’art. 3.3. delle Norme Sportive Antidoping. Per questo caso il Tribunale Nazionale Antidoping ha fissato l'udienza il 15 marzo alle ore 10.30 presso la propria sede. Deferimento dell’atleta Gabriele Romagnoli (tesserato per la FIGC – Società ASD Augusta ) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività al Metabolita di Tetraidrocannabinolo, in occasione del controllo antidoping disposto al termine della gara "Campionato Calcio a Cinque serie A Augusta-Bisceglie", svoltasi ad Augusta l'8 dicembre 2009, con richiesta di 3 mesi di squalifica, ai sensi dell’art. 10.4 del Codice WADA 2009. Per questo caso il Tribunale Nazionale Antidoping ha fissato l'udienza il 15 marzo alle ore 11.00 presso la propria sede. Archiviazione del procedimento disciplinare nei confronti dell’atleta Giuseppe Passanisi (tesserato per la FIGC – Società ASD ASD Augusta) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la positività riscontrata per presenza di Metilprednisolone, in occasione del controllo antidoping disposto al termine della gara "Campionato Calcio a Cinque serie A Augusta-Bisceglie", svoltasi ad Augusta l'8 dicembre 2009. Deferimento dell’atleta Alessandro Trotta (tesserato per la FCI–Società Bedogni) al competente Organismo giudicante della FCI per la positività all'Eritropoietina ricombinante e hCG (Gonadotropina corionica) in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale, ex lege 376/2000 al termine della gara "11° Trofeo Cav. Egidio Bedogni", svoltasi a Langhirano il 25 luglio 2009, con richiesta di 2 anni di squalifica. Deferimento dell’atleta Lucas Raffaelli (tesserato per la FIP – Società AS Fortitudo Basket Martina Franca) al competente Organismo giudicante della FIP per la positività all'Efedrina, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara "Campionato Italiano Serie B dil Girone D Martina Franca–Chimica D’Agostino Bari", svoltasi a Ceccano in data 7 novembre 2009 con richiesta di squalifica per 3 mesi. Deferimento dell’atleta Francesco Sabister (tesserato per la FIPAV – Società Castellana Kerakoll Catania) al competente Organismo giudicante della FIPAV per la positività al Metabolita di Tetraidrocannabinolo, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara "Campionato Italiano Serie B2 Girone I GE.KI Paola-Castellana Kerakoll Catania", svoltasi a Paola il 20 dicembre 2009, con richiesta di 3 mesi di squalifica. Deferimento dell’atleta Manolo Gaetano (tesserato per la FIPAV – Società Stirparo Catanzaro) al competente Organismo giudicante della FIPAV per la positività al Metabolita di Tetraidrocannabinolo, in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara "Campionato Italiano Serie B2 Girone I Stirparo Catanzaro–Callipo Vibo Valentia", svoltasi a Catanzaro Lido il 19 dicembre 2009 con richiesta di 3 mesi di squalifica.