Mondiali di St. Moritz: storico argento di Amedeo Bagnis nella gara maschile

SKELETON
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Il primo storico podio individuale dell'Italia ai Mondiali di skeleton porta la firma di Amedeo Bagnis, che ha conquistato una splendida medaglia d’argento nella prova individuale maschile St. Moritz (Svizzera).

Secondo al termine delle prime due manche di ieri, il ventitreenne di Casale Monferrato ha mostrato nuovamente un ottimo stato di forma nella decisiva giornata odierna. 

Grazie ad una terza e quarta manche impeccabili, infatti, ha confermato la propria posizione piazzandosi alle spalle del dominatore della prova, il britannico Matt Weston.

Quest’ultimo ha chiuso con il crono totale di 4:28.71 ed un secondo e 79 centesimi di vantaggio nei confronti dell’italiano. Podio completato dal sudcoreano Seunggi Jung, che per un solo centesimo ha beffato l’altro britannico Craig Thompson.

"Grazie ai miei amici ed alla mia famiglia venuti qui a tifare insieme alla mia fidanzata Lucia, così come ai compagni del bob - ha dichiarato il piemontese -. Ringrazio il direttore tecnico Oioli e gli allenatori Wilfried Schneider e Thomas Platzer, che hanno fatto un lavoro pazzesco. Spero di essere il nome nuovo dello skeleton. Ho inziato per caso a fare questo sport. Conoscevo un nostro tecnico, Andrea Gallina, che è amico del mio preparatore atletico Corrado Gennaro, praticavo atletica leggera ma ho subito capito di avere un bel feeling con la slitta e adesso voglio rimanere lì davanti", ha spiegato Bagnis al termine della manche decisiva. 

In casa Italia bella performance anche di Mattia Gaspari, che ha terminato la gara ampiamente all’interno dei migliori dieci (7°).

La località svizzera, dunque, si conferma di grande tradizione per i colori azzurri. Qui, infatti, Nino Bibbia vinse nel 1948 la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici Invernali, la prima di sempre per lo skeleton italiano. 

La prova femminile, invece, ha incoronato la tedesca Susanne Kreher, che ha chiuso con il tempo totale di 4:33.57 mettendosi alle spalle l'olandese Kimberley Bos e la canadese Mirela Rahneva. 

Valentina Margaglio si è classificata al 14° posto. Fuori dalla top venti, infine, Alessia Crippa (27ª).