Coppa del Mondo, sciabolatrici seconde a Budapest

SCHERMA
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L'Italscherma conquista il primo podio del 2021. Ad un anno di distanza dal secondo posto conquistato ad Atene, la squadra azzurra di sciabola femminile concede il bis anche sulle pedane di Budapest.

Nella tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile e maschile, che ha segnato da una parte la ripresa dell'attività agonistica internazionale e dall'altra la conclusione della fase di qualificazione olimpica a Tokyo2020, la formazione azzurra guidata dal CT Giovanni Sirovich e composta da Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Martina Criscio e Michela Battiston, è stata fermata solo in finale dalla stoccata decisiva del 45-44 contro la Polonia. (Foto Federscherma)

Il cammino del quartetto azzurro era iniziato agli ottavi di finale con la vittoria contro l'Azerbaijan con il netto punteggio di 45-26. Successivamente le quattro sciabolatrici italìiane avevano affrontato e superato le padrone di casa dell'Ungheria, protagoniste assolute della gara individuale di ieri, con lo score di 45-39.

In semifinale era giunta poi la sfida contro la Francia, conclusa con il punteggio di 45-43 al termine di una lunga rimonta che aveva visto le azzurre sempre inseguire le cugine transalpine, sino all'ultima frazione con il perentorio 8-3 di Rossella Gregorio contro Sara Balzer per il definitivo 45-43.

Grazie al secondo posto ottenuto sulle pedane magiare, l'Italia conclude la fase di qualificazione da numero 2 del ranking mondiale.

Nella gara a squadre di sciabola maschile, invece, l'Italia conclude al settimo posto.
La squadra azzurra è uscita sconfitta 45-43 ai quarti di finale per mano della Russia, poi vincitrice finale della prova. Luigi Samele, Luca Curatoli, Enrico Berrè e Matteo Neri avevano esordito nel turno dei 16 superando l'Ucraina col punteggio di 45-38.

Per gli azzurri si sono aperte le porte del tabellone dei piazzamenti, dove dopo la sconfitta contro gli Stati Uniti per 45-41, hanno superato per 45-32 la Francia, chiudendo così in settima piazza.