"Il supporto tecnico-scientifico alla prestazione di alto livello". Mornati: “Ottimista per Tokyo 2020”

Seminario CONI

schema3Mancano meno di 500 giorni ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e tutte le discipline olimpiche sono impegnate nelle rispettive qualificazioni. Saranno giorni intensi per tutti settori tecnici federali.

Per fornire un ulteriore aiuto agli sforzi degli organismi sportivi interessati l’Area Sport e Preparazione Olimpica del CONI, attraverso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, ha invitato i Direttori Tecnici della Nazionali azzurre al Seminario dal titolo “Il Supporto tecnico-scientifico alle prestazioni di alto livello”.

 

Inserito nel catalogo formativo della Scuola dello Sport, il Seminario è stato aperto oggi, presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” dell’Acqua Acetosa, dal Segretario Generale del CONI e responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati, alla presenza di oltre 100 rappresentanti delle 34 discipline olimpiche previste a Tokyo 2020. Hanno voluto essere presenti anche i responsabili tecnici della Federghiaccio, oltre quelli della Federazione Motociclistica, delle Bocce, della Danza Sportiva. Unici assenti, giustificati dagli impegni internazionali, i DT del Pugilato, degli Sport Equestri e degli Sport Invernali. Molti gli interventi di numerosi specialisti tra cui alcuni degli stessi Direttori e Commissari Tecnici.

 

“Voi lavorate in modo chirurgico con un numero esiguo di campioni di alto livello che tra uomini e donne non supera le 1.400 unità – ha detto Carlo Mornati in apertura rivolgendosi ai tecnici – non fate quindi riferimento a modelli stranieri. Con il vostro ingegno e la vostra capacità non avete nulla da invidiare ad altri sistemi che peraltro dispongono, soprattutto nel mondo anglosassone, di ben altri numeri su cui contare sia da un punto di vista della pratica agonistica sia per quando riguarda la disponibilità economica.”

 

Poi mettendo in evidenza l’andamento delle medaglie azzurre nelle discipline olimpiche estive, anche negli anni non olimpici, Mornati ha rilevato come dopo il 2008 (27 medaglie a Pechino), ultimo anno in cui c’è stata dotazione massima di risorse, il trend di podi sia via via calato fino al 2015 (19 podi), per poi riprendere la crescita in modo costante negli ultimi quattro anni (37 nel 2018). “Quindi andiamo a Tokyo 2020 con grande ottimismo - ha concluso il Segretario Generale del CONI – possono anche venire meno medaglie ma sappiamo che tutto quello che si può fare e che si poteva fare è stato fatto con profitto. Tutte le singole discipline stanno performando meglio. Il dato complessivo è incoraggiante.”

 

Platea1Il seminario, che proseguirà i lavori anche domani, ha affrontato poi la prima delle tre sessioni, in programma oggi, intitolata “Il supporto scientifico alla metodologia dell’allenamento nell’alto livello” ed è stata introdotta da Giampiero Pastore, dell’Area Sport e Preparazione Olimpica CONI e Responsabile del Dipartimento Scienza dello Sport. Sono intervenuti su “La metodologia dell’allenamento: nuovi sviluppi e necessità di rinnovamento” Alessandro Donati, Coordinatore Metodologia dell’allenamento dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, il Direttore Tecnico della Nazionale di nuoto, Cesare Butini, il DT della Nazionale di atletica, Antonio La Torre, quello del karate, Pierluigi Aschieri, il DT del ciclismo, Davide Cassani e il CT della pallanuoto maschile, Alessandro Campagna.

 


E’ stata affrontata poi “L’analisi del gesto tecnico e della prestazione sportiva” dal CT dell’Italvolley femminile Davide Mazzanti, dal DT del tiro con l’arco, Mauro Berruto ed Ottavio Crivaro, fondatore e amministratore di Math&Sport.


Domani Antonio Gianfelici, Coordinatore della Valutazione Fisiologica presso la Scienza dello Sport, avviarà la sessione “La Valutazione fisiologica di supporto scientifico alla metodologia dell’allenamento”. All’interno, il DT del canottaggio, Franco Cattaneo, Marco De Angelis, Medico dello sport e Professore associato dell’Università dell’Aquila, il Medico federale FITRI e FIJLKAM, Fabio Fanton, si occuperanno delle “Strategie di valutazione del recupero”. A seguire, il Preparatore atletico della Federvela, Luca Parisi ed il Direttore scientifico di COSMED, Paolo Brugnoli, tratteranno “La valutazione della Potenza Aerobica”, mentre Francesco Fazi, Medico federale della FITAV e Alessandro Segnalini, Direttore didattico della Laurea in Ortottica all’Università “La Sapienza” di Roma, parleranno di “Sport Vision”.

 


La terza e ultima sessione riguarderà “La valutazione biomeccanica di supporto allo sport di alto livello” e sarà presentata da Dario Della Vedova, Coordinatore Valutazione Biomeccanica al dipartimento Scienza dello Sport. Oscar Bertone, DT della Nazionale tuffi, Daniele Molmenti, DT della canoa slalom e Marco Cecconi, DT della DRM Dispositivi Riprese Mobili, tratteranno la “Videoanalisi: sistemi da campo”. Saranno poi il CT della Nazionale di spada, Sandro Cuomo, e quello della sciabola, Giovanni Maria Sirovich, insieme al Responsabile Ricerca e Sviluppo di Microgate, Federico Gori, ad affrontare l’argomento de “La valutazione cinematica e dinamica del gesto tecnico”. L’ultimo tema di discussione – “L’analisi aerodinamica” – vedrà infine in cattedra i CT Marco Villa, della Nazionale ciclismo su pista maschile ed Edoardo Savoldi, della Nazionale ciclismo su strada e su pista femminile, con il Test Engineer delle Gallerie del vento e aeroacustica di Fiat Chrysler Automobiles, Luca Betti.