Coppa del Mondo: l'Italia in rosa è uno spettacolo, trionfo della staffetta a Hochfilzen

BIATHLON

podio hochfilzen staffettaL'Italia del biathlon in rosa compie un capolavoro a Hochfilzen. La staffetta femminile, infatti, trionfa in Austria, come accadde nel 2015, più o meno con le stesse protagoniste. All'epoca c'era Karin Oberhofer, stavolta è Alexia Runggaldier a rientrare tra le fantastiche quattro, con Federica Sanfilippo che taglia il traguardo davanti alla svedese Oegberg e alla francese Bescond. Nelle gare individuali avevamo dato la dimostrazione di avere la squadra più forte al di là dei podi di Dorothea Wierer e dei piazzamenti di Lisa Vittozzi, la staffetta lo conferma: solo tre errori al tiro (record di giornata), miglior range time complessivo, quarta prestazione sugli sci.


Lo staff tecnico italiano sceglie Vittozzi come prima frazionista e l'azzurra, sempre tra le prime sei delle gare individuali in questa stagione, chiude in testa con 4 decimi di vantaggio sulla tedesca Hinz e il terzetto Slovacchia-Svezia-Ucraina dietro di qualche secondo. Runggaldier raccoglie il testimone con l'obiettivo di difendersi dalle rivali, fino al primo poligono fa una gara praticamente perfetta, terza non lontana dalla slovacca Kuzmina e dalla tedesca Preuss, al secondo poligono, invece, al di là dell'errore, si prende un po' di tempo per sparare e chiude da undicesima, con oltre un minuto di ritardo dalla Slovacchia.


Poi Wierer, leader della classica generale di Coppa del mondo annulla il gap grazie al 100% al tiro e a un range time da brivido, chiudendo nettamente in testa con 18 secondi sulla svizzera Gasparin e oltre trenta sulla svedese Nilsson e sulla francese Aymonier.
In ultima frazione Sanfilippo, respinge gli attacchi di rivali fortissime come Oeberg, Bescond e Starykh, grazie a dei poligoni perfetti, e conserva quasi tutto il vantaggio fino al traguardo. E' la vittoria dell'Italia.