Verso il preolimpico: 7 azzurri in raduno a Bologna. Bargnani: pronti per l'assalto a Rio

PALLACANESTRO

BargnannnProsegue il lavoro della Nazionale di pallacanestro nel pre raduno di Bologna (30 maggio/4 giugno), che ha aperto le attività della Nazionale in vista del Pre Olimpico di Torino (4/9 luglio) che qualifica per l’Olimpiade di Rio de Janeiro (7/21 agosto).

 

I sette giocatori convocati dal CT Ettore Messina - Abass Awudu Abass (1993, 200, A, Acqua Vitasnella Cantù), Andrea Bargnani (1985, 213, A/C, Free Agent), Marco Cusin (1985, 211, C, Vanoli Cremona), Simone Fontecchio (1995, 203, A, Obiettivo Lavoro Bologna), Davide Pascolo (1990, 202, A, Dolomiti Energia Trento), Giuseppe Poeta (1985, 191, P, Dolomiti Energia Trento), Luca Vitali (1986, 201, P, Vanoli Cremona) - stanno lavorando agli ordini di coach Luca Dalmonte e del preparatore fisico Francesco Cuzzolin, svolgendo sedute di attività fisica e tecnica individuale.

 

In considerazione degli accordi FIBA-NBA, gli atleti Marco Belinelli e Danilo Gallinari saranno a disposizione dello staff azzurro esclusivamente per svolgere accertamenti e test fisici in vista del training camp di Folgaria (6/15 giugno).

 

Ecco le parole di Andrea Bargnani, Luca Vitali e Francesco Cuzzolin.

 

Andrea Bargnani: "L’Olimpiade è un sogno e abbiamo pensato a questa grande occasione per tutto l’anno. Noi ci crediamo. Nessun avversario è da sottovalutare e dovremo conquistarci tutto sul campo. Non so se questa sia la Nazionale più forte di sempre; ognuno dall’esterno può pensarla come vuole. Io so che il campo è l’unico che darà il giudizio finale. Parlare ora delle squadre che potremmo affrontare a Rio mi sembra assurdo, visto che dobbiamo ancora qualificarci. Aspetto con ansia di poter tornare a lavorare con Messina, uno dei migliori allenatori al mondo. Come gruppo ci siamo trovati raramente a giocare partite importanti e lo scorso anno all’EuroBasket ne è stata la dimostrazione: le differenze per arrivare a raggiungere obiettivi importanti sono nei dettagli. Le regole FIBA poi, rendono tutto più competitivo e ogni Nazionale ha ottimi giocatori. Per noi poter giocare in casa a Torino è importante; dovremo canalizzare bene l’energia del pubblico e non trasformarla in qualcosa di negativo. Anche se ho giocato qui da avversario con Treviso, ho ottimi ricordi di Bologna".

 

Luca Vitali: "Bologna sono sempre belle emozioni. L’ultima volta che ho giocato qui era una sfida giovanile con la maglia della Nazionale ed è una forte emozione tornarci ora. Sentiamo molta energia e vogliamo raggiungere l’obiettivo Rio. Abbiamo sudato e seminato in questi anni e ora è il momento di raccogliere i frutti".

 

Francesco Cuzzolin: "L’obiettivo è vicino e un mese non è molto per riprendere il ritmo. Questo pre raduno ci serve per raccogliere informazioni in vista del training camp di Folgaria. Lo staff tecnico/sanitario conosce il gruppo e viceversa e per noi è bello ritrovarsi per condividere. A me piacciono le sfide e non è la prima volta che mi capita di incontrare difficoltà lungo un percorso per un grande obiettivo. Non dovremo farci travolgere dai problemi ma affrontarli. In questo raduno l’obiettivo è iniziare ad allineare tutti. Vedo un gruppo volenteroso che ci tiene molto e che ha superato la delusione dello scorso europeo. Tutti sanno che devono giocarsi questa chance e sono certo che l’impegno dei ragazzi sarà massimo. Bargnani ha cominciato a lavorare fin dal suo ritorno a Roma e il lavoro con lui è stato possibile grazie alla grande disponibilità. Ci sono dati positivi e speriamo che riprenda subito il feeling una volta in campo. E’ sempre bello tornare a Bologna, una città che trasuda pallacanestro".