La collaborazione, avviata nel 2013, tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il CONI prosegue anche quest’anno con un rinnovato accordo di programma per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport. In continuità con le precedenti iniziative, quest’anno il progetto "Sport e Integrazione" prevede due ambiti di intervento: la scuola e il campo da gioco, luoghi importanti in termini di inclusione e fair play. Nel primo le azioni sono incentrate su una Campagna Educativa e di Sensibilizzazione sui temi del Fair Play rivolta alle scuole primarie e una seconda azione volta alla realizzazione di una indagine sui temi di sport e integrazione per il primo biennio delle scuole superiori. Nel secondo ambito di intervento, prevista una campagna rivolta alle società sportive.

La Campagna educativa e di Sensibilizzazione nelle scuole primarie aderenti al progetto MIUR-CONI “Sport di Classe” ha visto protagonista il “Fair Play”, i valori della lealtà sportiva e del rispetto per le diversità e le unicità tutto ciò anche grazie all’ausilio di strumenti didattici fruibili sui rispettivi siti di progetto (“sportdiclasse” e “fratellidisport”) e distribuiti a quasi 7000 plessi e più di 58.000 classi, raggiungendo oltre 1.100.000 di bambini e bambine chiamate a realizzare un racconto o una fiaba.

Il percorso valoriale ‘Campioni di Fair Play’, abbinato alla Campagna, è riuscito a stimolare importanti momenti di riflessione in aula e a favorire la partecipazione delle classi nell’ideare degli elaborati sul tema, realizzando complessivamente oltre 110.000 elaborati dagli alunni e dalle classi partecipanti; le scuole hanno individuato quindi i 2.657 elaborati che hanno partecipano al contest nazionale. I lavori migliori  verranno premiati dai Comitati Regionali CONI con una targa celebrativa e una fornitura di materiale sportivo.

La Campagna nelle scuole prosegue ora con la realizzazione di una Survey in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali, rivolta al primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado, che analizzerà la percezione degli studenti dei valori connessi all’integrazione e all’inclusione. L’indagine rappresenta il prosieguo di quella realizzata nello scorso anno tra le classi delle scuole secondarie di primo grado, che ha messo in risalto lo straordinario potenziale dello sport quale strumento di inclusione e di superamento delle disuguaglianze.

Il secondo ambito di intervento, rivolto alle società sportive, nasce dalle importanti esperienze e mappature delle Best Practice raccolte negli ultimi due anni, che hanno permesso di sviluppare, in continuità, un nuovo programma di attività sui temi dell’integrazione, dell’Inclusione e del Fair Play, mirato alla promozione e adozione di passi virtuosi sul campo di gioco e ad accrescere la consapevolezza dell’importante ruolo svolto dallo sport in tal senso. Il Programma prevederà anche la valorizzazione di azioni concrete e di attività pratiche, dentro e fuori il campo da gioco. Grazie al coinvolgimento e all’esperienza di Esperti Scientifici in materia, coadiuvati da un Team di operatori sportivi autorevoli, saranno realizzati importanti supporti formativi digitali e cartacei disponibili per fornire suggerimenti e assistenza sui passi giusti da fare. Parallelamente le società sportive saranno coinvolte in momenti di incontro e confronto con gli Esperti e i testimonial grazie all’organizzazione di “Incontri per l’Inclusione e il Fair Play” nel territorio; saranno inoltre invitate a partecipare attivamente ad un Contest sull’applicazione concreta, sul campo, dei “passi virtuosi” dell’Inclusione e del Fair Play.

Tutte le informazioni sull’Accordo di Programma, le azioni realizzate e in corso, e il Manifesto Sport e Integrazione sono disponibili sui siti www.fratellidisport.it e www.integrazionemigranti.gov.it.