Procura Generale dello Sport fa ricorso contro Corte d’Appello FISE per caso Bernardi
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto oggi un ricorso presentato dalla Procura Generale dello Sport presso il CONI, firmato dal Procuratore Generale Enrico Cataldi e dal Procuratore Nazionale, avv. Livia Rossi, contro il sig. Daniele Bernardi, nonché la Federazione Italiana Sport Equestri (F.I.S.E.), per la decisione emessa il 27 settembre 2016 dalla Corte Federale d'Appello FISE.
La sentenza, in parziale accoglimento del reclamo in sede di gravame promosso dal sig. Bernardi, ha ridotto la sanzione inflitta in primo grado dal Tribunale Federale Nazionale (radiazione dai ranghi federali) a 5 anni di sospensione dall'attività agonistica, nonché da ogni carica o incarico sociale o federale, inclusa la qualifica di istruttore, tecnico, operatore tecnico, ufficiale di gara, ex art. 6, lettere d) ed e), del Regolamento di Giustizia FISE.
La Procura Generale chiede al Collegio di Garanzia di annullare la decisione impugnata per omessa o comunque insufficiente motivazione circa un punto decisivo della controversia e, per l'effetto, di rinviare il procedimento alla Corte Federale d'Appello, enunciando il principio di diritto al quale il Giudice dovrà attenersi.