Nove società ricorrono contro le tre retrocessioni per girone in Lega Pro
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto ricorsi dalle società: A.C. Prato S.p.a., A.C. Lumezzane S.p.a., A.C. Tuttocuoio 1957 San Miniato s.r.l., A.S. Melfi s.r.l., Catanzaro Calcio 2011 s.r.l., Paganese Calcio 1926 s.r.l., S.S. Fidelis Andria 1928 s.r.l., U.C. Albinoleffe s.r.l., U.S. Città di Pontedera s.r.l., contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). I ricorsi si riferiscono alla delibera del Presidente federale del 4 settembre 2015 (nonché ogni atto presupposto, precedente, contestuale, successivo o comunque connesso), pubblicata con C.U. n. 131/A, con la quale sono stati individuati i criteri di retrocessione per il Campionato di Lega – Pro – Divisione Unica 2015/2016.
Le società ricorrenti chiedono al Collegio di annullare la suddetta delibera del Presidente Federale del 4 settembre 2015, nella parte in cui dispone che sia mantenuta la “regola delle tre retrocessioni per ogni singolo girone” per il Campionato di Lega Pro stagione sportiva 2015/2016.