Il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, ha fissato la data della prossima sessione di udienze a Sezioni Unite, che si terrà l’1 febbraio 2018, a partire dalle ore 12.00.

Questi i ricorsi che verranno esaminati:

• ricorso presentato, l’8 dicembre 2017, dal sig. Fabrizio Maglia, all'epoca dei fatti Direttore Sportivo della Società Vigor Lamezia s.r.l., contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) e la Procura Federale FIGC. Il ricorso riguarda la decisione della Corte Federale d'Appello FIGC - Sezioni Unite  - di cui al C.U. n. 056/CFA dell’ 8 novembre 2017, con la quale è stato dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione e revisione, ex art. 39 CGS, presentato dallo stesso contro la decisione della CFA/FIGC, di cui al C.U. n. 21/CFA del 9 settembre 2015, che, ritenuto il sig. Maglia responsabile della violazione dell'art. 7, c. 1,2 e 7, CGS, gli ha irrogato l’inibizione per 4 anni e 6 mesi oltre all’ammenda di euro 80,000.00, nonché per l’impugnazione di ogni atto presupposto, precedente, contestuale, successivo o comunque connesso

• ricorso presentato, in data 4 gennaio 2018, dal Vincenzo Pastore contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) e la Procura Federale FIGC (con notifica effettuata anche alla Procura Generale dello Sport c/o il CONI). Il ricorso si riferisce alla decisione della Corte Federale d'Appello della FIGC - SS. UU. -, di cui al C.U. n. 065/CFA del 6 dicembre 2017, con la quale, in accoglimento del ricorso della Procura Federale FIGC, è stata riformata la decisione del Tribunale Federale Nazionale, di cui al C.U. n. 12/TFN del 27 settembre 2017, e, per l'effetto, è stata rideterminata la sanzione irrogata al ricorrente nell'inibizione di 5 anni con la preclusione nella permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC, in luogo della inibizione di 18 mesi, per la violazione degli artt. 1bis, comma 1, e 7 del CGS FIGC.