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Il TNA squalifica per 4 anni Davide Zamboni, Giovanni Lucisano, Melania Calò, Cristian Paiosa (tesserati ASI) e Jaouad Zain (FIDAL). Rinviato il caso-Wright (FIP)

Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, nel procedimento disciplinare a carico di Davide Zamboni (tesserato ASI), visti gli artt. 2.3 e 4.3.1  delle vigenti Norme Sportive Antidoping, ha inflitto all'atleta 4 anni di squalifica, a decorrere dal 10 ottobre 2016 e con scadenza al 9 ottobre 2020 e lo ha altresì condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00.

 

Nel procedimento disciplinare a carico di Giovanni Lucisano (tesserato ASI), visti gli artt. 2.2, 2.3, 4.3.1 e 4.7.4.1 delle vigenti NSA, ha inflitto all'atleta 4 anni di squalifica, a decorrere dal 10 ottobre 2016 e con scadenza al 9 ottobre 2020 e lo ha altresì condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00.

 

Nel procedimento disciplinare a carico di Maria Melania Calò (tesserata ASI), visti gli artt. 2.3 e 4.3.1 delle vigenti NSA, ha inflitto all'atleta 4 anni di squalifica, a decorrere dal 10 ottobre 2016 e con scadenza al 9 ottobre 2020 e le ha altresì inflitto la sanzione economica accessoria quantificata in Euro 1.000.00. La Calò è stata anche condannata al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00. 

 

Nel procedimento disciplinare a carico di Cristian Paiosa (tesserato ASI), visti gli artt. 2.3 e 4.3.1 delle vigenti NSA, ha inflitto all'atleta 4 anni di squalifica, a decorrere dal 10 ottobre 2016 e con scadenza al 9 ottobre 2020, oltre alla sanzione economica accessoria pari ad Euro 500. Paiosa è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00.  

 

Nel procedimento disciplinare a carico di Cristopher Taylor Wright (tesserato FIP), visto l’art. 28.2.3 delle vigenti NSA, ritenuto necessario disporre l’audizione di Carlo Giuseppe Antozzi, di Mario Oioli, del rappresentante legale della società Pallacanestro Varese e dello staff medico della medesima società e, in particolare, di Sella e di Marcolli, rinvia l’udienza ad altra data da destinarsi e ordina alla Procura di procedere alla citazione dei testi.

 

Nel procedimento disciplinare a carico di Jaouad Zain (tesserato FIDAL), visti gli artt. 2.3 e 4.3.1 delle vigenti NSA, ha inflitto all'atleta 4 anni di squalifica, a decorrere dal 10 ottobre 2016 e con scadenza al 9 ottobre 2020 e disposto l’invalidazione dei risultati dallo stesso eventualmente conseguiti dal 29 novembre 2015. L'atleta è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00.     

   

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