Baku 2015, domani la Welcome Ceremony al Villaggio. Cresce l'attesa per la Cerimonia di Apertura

GIOCHI EUROPEI

national stadiumProsegue l'arrivo degli azzurri a Baku in vista dell'inizio della prima edizione dei Giochi Europei, in programma dal 12 al 28 giugno. La capitale dell'Azerbaijan si è vestita a festa per ospitare l'evento: domani, alle 18 locali, è prevista la Welcome Ceremony al Villaggio Atleti, il modo migliore per dare il benvenuto a tutte le delegazioni e salutare idealmente i circa 6 mila atleti impegnati nell'evento. Oggi il building 5 ha ospitato l'arrivo dell'olimpionico del tiro a segno, Niccolo' Campriani, degli azzurri della canoa e di quelli della Mountain Bike. Domani invece sono attesi a Baku, tra gli altri, la portabandiera, la prima nella storia del judo azzurro, Giulia Quintavalle, le squadre di pallavolo, quella di pallanuoto maschile, gli atleti della lotta greco romana, del karate e del taekwondo, insieme al Presidente del CONI, Giovanni Malago', al Segretario Generale, Roberto Fabbricini, e al Vice Segretario Generale e Capomissione, Carlo Mornati.

 

azzurreCresce l'attesa anche per la spettacolare cerimonia di apertura di Baku 2015, in programma venerdi' alle 21 al National Stadium: biglietti praticamente esauriti per quella che si annuncia come una celebrazione della cultura tradizionale azera diretta da Dimitris Papaioannou: un cast di oltre 2.000 persone creerà uno spettacolo "imperdibile". La supervisione dell'evento è affidata a una delle professioniste più esperte e celebri del mondo per cerimonie ed eventi live: Catherine Ugwu. Originaria di Manchester, la Ugwu ha prodotto, tra l'altro, è stata Senior Producer per la fase strategica delle cerimonie di apertura, di chiusura e della Medal Plaza in occasione delle Olimpiadi invernali di Vancouver nel 2010 ma il suo più grande successo è legato alla produzione esecutiva, nel 2012, degli spettacoli legati alla cerimonie di apertura olimpiche e paralimpiche dei Giochi di Londra. Nel 2013, ha ricevuto il MBE (Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico) per il suo significativo contributo al Londra 2012 Giochi Olimpici e Paralimpici.