Mondiali, Miani oro nel Singolo PL, l'Otto è d'argento

CANOTTAGGIO

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Marcello Miani ha vinto la medaglia d'oro ai Campionati mondiali in corso di svolgimento ad Amsterdam (Olanda) nel singolo Pesi Leggeri.L’azzurro è giunto sul traguardo con ampio margine sul tedesco Lars Hartig. Ma la gara è stata tutt’altro che facile. In partenza è il tedesco che si è portato subito al comando e ha condotto la gara. Miani inizialmente rimane al terzo posto al passaggio dei 500 metri con lo svizzero Schmid in seconda posizione. A 700 metri Miani ha iniziato ad aumentare il numero di colpi e ha risucchiato il distacco con la Svizzera, superandola agevolmente e iniziando a prendere le misure sul tedesco che invece ha tentato di reagire aumentando ancora. A metà gara sono Germania e Italia le due barche in gara per l’oro. L’azzurro non ha dato tregua al tedesco e ha continuato a martellare ricuperando il distacco sul suo avversario diretto che è stato superato di volata da Marcello. Una volta presa la testa della gara l’azzurro è passato a 1500 metri con circa due secondi di vantaggio con Hartig che, fiaccato dalla prima parte di gara, ha rischiato addirittura di essere superato anche dalla Svizzera. Ovazione sul finale per Miani che si è presentato in solitaria sul traguardo vincendo il titolo che gli permetterà di gridare a tutti di essere il migliore singolista leggero al mondo al termine di una stagione che lo ha visto molto sofferente in alcuni momenti.

 

Ordine d’arrivo: 1. Italia Marcello Miani (Forestale) 6.43.37, 2. Germania Lars Hartig 6.46.73, 3. Svizzera Mchael Schmid 6.50.88, 4. Irlanda Paul O’Donovan 6.53.28, 5. Australia Perry Ward 6.59.84, 6. Portogallo Pedro Fraga 7.07.94.

 

L’Otto con Luca De Maria, Vincenzo Serpico, Jiri Vlcek,Leone M. Barbaro, Livio La Padula, Armando Dell’Aquila, Guido Gravina, Giorgio Tuccinardi, Gianluca Barattolo (tim.) si è aggiudicato l’argento al termine di un serrato confronto con Germania, che ha vinto l’oro, e Turchia medaglia di bronzo.Gli azzurri erano i campioni in carica quindi l'equipaggio da battere.

La partenza è stata subito equilibrata. Nei primi 500 metri le barche risultavano ancora divise da pochi centesimi, con l'Italia dietro la Turchia. Il passo azzurro si è fatto disteso e pulito a metà gara. L'ammiraglia PL italiana ha conquistato il primato provvisorio su Germania e Turchia, sempre vicine. A 600 metri dall'arrivo è salito il passo azzurro, per contenere un'arrembante Germania che però sembrava avere una marcia in più e infatti è riescita nell'impresa di superare e distanziare gli azzurri. Sul traguardo l’otto italiano ha dovuto accontentarsi dell'argento, difeso dal ritorno della Turchia, che si è fermata al bronzo.

 

Ordine d'arivo: 1. Germania Tobias Franzmann, Simon Barr, Torben Neumann, Stefan Wallant, Daniel Wisgott, Jonas Kilthau, Sven Kessler, Can Temel Frederik Boehm 5.31.29, 2. Italia Luca De Maria, Vincenzo Serpico, Jiri Vlcek (Fiamme Oro), Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro), Livio La Padula, Armando Dell’Aquila (Fiamme Oro), Guido Gravina (RCC Cerea), Giorgio Tuccinardi (Forestale), Gianluca Barattolo-timoniere (Marina Militare) 5.33.87, 3. Turchia Mert Kaan Kartal, Bayram Ozdemir, Cem Ylmaz, Ahmet Yumrukaya, Engin Ozkan, Huseyin Kandemir, Dogsah Boluk, Kaan Sahin 5.34.20, 4. Olanda Roel Diekerhof, Daan Peeters, Leonard Van Lierop, Sebastiaan Van Kints, Timo Van Wittmarschen, Joeri Jongbloets, Ide Hingstman, Sander Van Dijk, Marcus Hummelink 5.40.16, 5. USA Kyle Traub, Andrew Hakanson, Joshua Getz, Matthew O’Leary, Joseph Hanlon, Daniel Kirrane, Peter Gibson, Andrew Weiland, Stephen Young Jr 5.41.64.

 

Nelle altre finali dei Pesi Leggeri i il 4 di coppia maschile (Federico Gherzi, Francesco Pegoraro , Matteo Mulas , Josè Casiraghi) è giunto 4° mentre la barca femminile (Valentina Rodini, Eleonora Trivella, Greta Masserano, Giulia Pollini) ha chiuso al 5° posto. Quinta anche il due senza PL con Lorenzo Tedesco, Alberto Di Seyssel.